Tiro a volo, Bacosi è argento nello Skeet: un mese fa voleva rinunciare ai Giochi

E pensare che un mese e mezzo fa stava per rinunciare ai Giochi di Tokyo, ma adesso dopo l'argento vuole continuare "almeno fino a Parigi, poi penseremo a Los Angeles", afferma Diana Bacosi in collegamento dal villaggio olimpico dopo la vittoria della medaglia d'argento per lo Skeet. La campionessa in carica di tiro a volo ha vinto il secondo posto ai Giochi di Tokyo 2020. Umbra, classe 1983, per poco non ha bissato il successo di Rio de Janeiro nel 2016. A superarla l'americana Amber English che si aggiudica l'Oro mentre la cinese Meng Wei arriva al bronzo. Decisiva per la vittoria della statunitense è stata l'ultima serie da dieci nella quale Bacosi ha sbagliato due volte. Fino all'ultimo c'era stato un testa a testa.

 

Concentratissima per tutta la gara, Diana Bacosi ha avuto nella mente un solo obiettivo: non sbagliare un colpo. La prima ad essere eliminata dalla competizione è stata la russa Natalia Vinogradova, poi la tedesca Nadine Messerschmidt, infine la thailandese Isarapa Imprasertuk. Una volta rimaste in tre a gareggiare, la tiratrice umbra ha mancato il piattello numero 41, perdendo così l'occasione del primo posto. 

 

La tensione si è fatta sentire soprattutto nell'ultima serie da 10: e qui sono arrivati gli errori della Bacosi mentre la English non ha sbagliato. Ma in ogni caso è stato un secondo posto accolto con felicità, come ha rivelato il sorriso della 38enne umbra che ha abbracciato al suo allenatore Andrea Benelli.

 

E da Città della Pieve, che ha dato i natali a Diana Bacosi, sono arrivati anche gli auguri del sindaco Fausto Risini, che così ha commentato la vittoria dell'argento: "Dopo l'oro olimpico a Rio nel 2016 arriva quest'altra medaglia prestigiosa che diventata d'argento solo all'ultimo istante, altrimenti era un altro primo posto per la nostra concittadina. Grazie a Bacosi e a tanti altri illustri personaggi che hanno scelto di vivere nel nostro comune, a cominciare dal presidente del Consiglio, Mario Draghi. Città della Pieve - aggiunge - sta vivendo un momento di grande notorietà che ci rende tutti molto felici". 

Redazione