Meloni: Lamorgese è inadeguata, al via raccolta firme in parlamento per chiedere la sfiducia
Le posizioni del leader dell'opposizione e della Lega riguardo l'operato della ministra dell'internoGiorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia ritiene che la ministra dell’Interno sia inadeguata a ricoprire il ruolo: "Lamorgese inadeguata, raccolta firme per sfiducia".
Le parole della Meloni e la sua iniziativa
Ieri in conferenza stampa, il premier Mario Draghi aveva risposto ad una domanda di un giornalista sull’operato di Luciana Lamorgese dicendo che secondo lui sta facendo un buon lavoro al Ministero dell’Interno. Non si è fatta attendere la reazione della leader di uno di partiti all’opposizione, Giorgia Meloni che ha subito replicato: "Se Draghi ritiene che stia lavorando bene, ha problemi di valutazione sui ministri".
"Come si può sostenere che il ministro Lamorgese, che ha consentito che, per giorni e giorni, migliaia di scappati bivaccassero a Viterbo in un rave party illegale nel quale ci sono stati morti, stupri e droga, senza che il governo muovesse un dito, stia operando bene, per me è un mistero. Se Draghi ritiene che un ministro dell'Interno che si è comportato così, che ha dato dell'Italia l'immagine di una repubblica delle banane, stia lavorando bene, ritengo che Draghi abbia un problema di valutazione sulla capacità dei propri ministri. Luciana Lamorgese è il ministro dell'Interno di un governo debole con i forti e forte con i deboli". Questo per l’esattezza quanto dichiarato per esteso da Giorgia Meloni, ospite di "Morning news" su Canale 5.
Meloni ha poi confermato l’intenzione di presentare una mozione di sfiducia individuale in Parlamento nei confronti del ministro dell'Interno. "Stiamo raccogliendo le firme - ha riferito - stiamo facendo scouting (ricerca) alla Camera e al Senato per presentare la mozione di sfiducia. Dalla gestione dell'immigrazione al resto, mi pare che il ministro Lamorgese abbia ampiamente dimostrato di non essere all'altezza del compito", ha concluso la presidente di Fratelli d’Italia.
La posizione di Matteo Salvini
Posizione analoga riguardo alla inidoneità della Lamorgese a ricoprire il ruolo di ministro dell’interno era stata espressa qualche tempo dal senatore Matteo Salvini che aveva dichiarato: "...la Lamorgese deve cominciare a fare il ministro perché gli italiani non se ne stanno accorgendo". Salvini nell’occasione aveva precisato di aver chiesto un incontro a tre al premier Draghi, insieme alla ministra Lamorgese.
Sul rave di Viterbo, il leader della Lega - che attualmente non può fare campagna elettorale poiché il governo Draghi durerà fino al 2023 - precisava: "il responsabile di quello che accade in Italia è il ministro dell'Interno, non si può scaricare il barile su questore, prefetto, polizia o carabinieri. Se da mezza Europa entrano indisturbati in Italia migliaia di persone e ci sono morti, stupri, feriti, animali uccisi per sei giorni... La pubblica sicurezza di questo Paese dà all'Europa un'immagine devastante, altro che attenzionare i terroristi talebani che rischiano di arrivare dall'Afghanistan: qua non riusciamo a bloccare qualche sciroccato che viene a far casino in provincia di Viterbo".
Redazione
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