Cervinia cambia nome, ma il sindaco non è d'accordo
Le ultime sulla decisione di cambiare la denominazione della celebre località sciisticaCervinia, celebre paese della Valle d'Aosta, è al centro di un dibattito dopo la recente ridenominazione. Nel mese di aprile il Comune di Valtournenche ha infatti ufficialmente adottato il nuovo nome "Le Breuil", come annunciato dalla sindaca Elisa Cicco dopo un'approvazione del dossier sulla ridenominazione di villaggi e località nel territorio comunale. La donna ha spiegato così la decisione all'Ansa: "Sono state avviate le procedure per ripristinare il nome di Breuil-Cervinia. L'iter riguarda la modifica dell'attuale toponimo. Invieremo alla Regione la richiesta per il cambio del nome". Nel 2011 il Comune di Valtournenche aveva avviato una ricerca per recuperare le antiche denominazioni del territorio.
Cervinia, il nuovo nome non convince
Il presidente della Regione Valle d'Aosta, Renzo Testolin, ha sottolineato che il confronto sulla denominazione di Le Breuil è stato oggetto di un lungo dibattito con diverse indicazioni espresse nel tempo dal Comune: "Il cambiamento è stato oggetto di consenso nel gennaio scorso, quando l'allora sindaco ha approvato la denominazione senza la dicitura Cervinia. Tale scelta è stata adottata dal Consiglio comunale di Valtournenche nell'aprile del 2023". Tuttavia Elisa Cicco, attuale sindaca eletta dopo l'approvazione del provvedimento, ha aperto alla possibilità di rivedere la decisione: "L'obiettivo è trovare una soluzione assieme all'amministrazione regionale. Chiederemo di poter rettificare la denominazione e mantenere il nome Cervinia. Il cambiamento era stato fatto per una questione di toponomastica e basta".
Le reazioni politiche
La decisione ha suscitato una vivace reazione politica, con Fratelli d'Italia che ha espresso un netto dissenso. Alberto Zucchi, coordinatore regionale, e il deputato Matteo Rosso hanno dichiarato: "Esprimiamo vivo stupore e sgomento poiché il brand Cervinia è noto in Italia e nel mondo. Un così drastico cambiamento, frutto evidente di un'ideologia fuori tempo, spazio e luogo, non può che nuocere al settore turistico alberghiero e all'immagine di tutta la Valle d'Aosta". Mentre il confronto politico persiste, il Comune cerca soluzioni giuridiche per preservare l'identità storica di Cervinia o, ora ufficialmente, Le Breuil.
Redazione
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