Il Diavolo veste Prada stasera in TV: 6 motivi per rivedere il film cult

Il Diavolo veste Prada, l’iconico cult movie con Meryl Streep, Anne Hathaway, Emily Blunt e Stanley Tucci, torna questa sera su Canale 5 alle 21:30. Il film, con il suo sguardo cinicamente pungente sul dietro le quinte del mondo della moda e dei suoi giochi di potere, non stanca mai. Ma ecco sei ulteriori motivi per sintonizzarsi sull’ennesima replica di questa sera, mercoledì 8 novembre.

 

Il Diavolo veste Prada non è solo un film che parla di moda nel suo aspetto più superficiale, ma è anche un riflesso moderno della nostra società, tra giochi di potere e sogni da realizzare. Ecco qualche curiosità e motivo in più per non perdersi, questa sera, la nuova replica su Canale 5 del film diretto da David Frankel.

 

1) A fronte di un budget di “soli” 35 milioni di dollari, il film ha incassato oltre 326 milioni di dollari a livello mondiale, rivelandosi quindi un successo al botteghino, con plauso sia della critica che del pubblico

 

2) Meryl Streep, nei panni dell'influente e tirannica direttrice della rivista di moda Runway Miranda Priestly, per calarsi al meglio nella parte durante le riprese del film non ha mai dato confidenza ad Anne Hathaway, che interpreta invece la sua assistente Andy. A raccontarlo è stata Anne Hathaway stessa: "Quando l'ho vista mi ha dato un grande abbraccio e poi mi ha detto 'Oh tesoro, questa è l'ultima volta che sono gentile con te'"

 

3) Il ruolo della potente Miranda Priestly era inizialmente stato pensato per Glenn Close che, stanca di interpretare sempre la cattiva, l’ha ceduta volentieri all’amica Meryl Streep

 

4) Meryl Streep con il suo talento e la sua improvvisazione, ha contribuito a rendere cult il film: sono suoi sia l’iconico monologo sul colore del golfino di Andy sia il voler mostrare, seppur velatamente, anche il lato più fragile del suo personaggio

 

5) Sebbene Anna Wintour - a cui è implicitamente ispirato il personaggio di Meryl Streep - non abbia mai commentato pubblicamente il film, secondo le indiscrezioni, ne è rimasta incredibilmente soddisfatta

 

6) Si sa, i tempi cambiano e con loro anche le interpretazioni dei film più classici. Se nel lontano 2006, ad un primo sguardo, la “cattiva” del film sembrava essere la Miranda Priestly di Meryl Streep, secondo molti commenti online delle nuove generazioni il vero ostacolo e “nemico” della protagonista Andy non sarebbe altri che Nate, il suo ragazzo. Non resta che guardare il film ancora una volta e farsi una propria opinione!

 

Redazione