Cos'è il banner apparso su Facebook
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha sanzionato Facebook. Ecco cos’è il banner apparso sul social networkGli iscritti a Facebook in queste ore avranno certamente notato la presenza di un banner o notifica, dal titolo “Comunicazione importante”.
Un messaggio chiaro e, soprattutto, impossibile da non notare, perché ha fatto capolino proprio in cima alle principali pagine del social network ed è stato recapitato a tutti gli iscritti, nessuno escluso.
Ma di cosa si tratta nello specifico? Scopriamolo insieme.
Il banner di Facebook
Il banner apparso nei giorni scorsi sul social di Mark Zuckerberg fa riferimento a un fatto non propriamente recente; infatti, si riferisce a una vicenda che ha colpito Facebook nel lontano novembre del 2018.
Il mittente di questa notifica è l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che all’epoca ha accusato il social di non aver dichiarato il vero costo che si cela dietro l’uso di questo network.
Ovviamente, in questo caso non si parla di costi in termini di denaro, bensì di privacy; sì, perché ogni utente che decide di aprire un profilo Facebook regala alla piattaforma social foto, video, informazioni e dati personali che poi vengono analizzati e studiati per vendere e proporre agli stessi prodotti inclini alle loro preferenze e ai loro gusti.
Chi inserisce la pubblicità? Gli inserzionisti che pagano direttamente Facebook per poter essere presenti sul social e raggiungere, così, un maggior numero di persone.
Cosa cambia con il banner dell’AGCM
La domanda ora è: “Cosa cambia con questo banner?”
Di fatto per chi è iscritto non cambia assolutamente nulla, ma dall’altro lato è giusto informare tutti i consumatori, al momento dell’iscrizione, che verranno raccolti i loro dati personali per scopi e fini commerciali.
Questa notifica, quindi, non è altro che un messaggio che Facebook dà agli iscritti per metterli a conoscenza dell’accaduto e di cosa accade dopo aver aperto un profilo, ma a livello pratico legato al modo di funzionare e usare il canale social per gli utenti non cambia niente.
Redazione
Italia