Usa, tre sparatorie con 22 morti: è caccia all'uomo
Un 40enne con disturbi mentali ha seminato il terrore nel MaineNegli Stati Uniti si è registrata una nuova tragedia. Nello stato del Maine un uomo armato ha seminato paura e terrore uccidendo anche 22 persone e ne ha ferite tante altre. Il dramma si è consumato in tre luoghi pubblici diversi.
Il fatto
Alle 18.56 Robert Card, un uomo di 40 anni, è entrato di forza all’interno di due locali frequentati da famiglie (lo "Schemengees Bard and Grille Restaurant” e lo “Speratime Recreation”). Poi ha anche attaccato un centro di distribuzione del Walmart. La sua furia ha destabilizzato l’intera collettività.
La fuga
Dopo la strage, l’uomo si è dato alla fuga. E anche questa è stata spaventosa. È scappato a bordo di un’auto Subaru portando con sé un fucile mitragliatore Ar-15. La vettura è stata ritrovata verso le 23.30 nella città di Lisbon. Intanto le forze dell’ordine hanno iniziato la caccia all’uomo chiedendo a tutta la popolazione di restare a riparo in luoghi sicuri.
Un ex militare
Robert è stato un membro della riserva militare della National Guard. A oggi è un istruttore di armi. Senza dubbio le sue competenze sono state determinanti per infliggere danni letali nei tre attacchi. Le telecamere di sicurezza lo inquadrano a volto scoperto e con abiti scuri.
Le motivazioni
Non sono note le cause di questa strage, ma si è scoperto che Robert aveva problemi mentali e la scorsa estate è stato anche ricoverato in una struttura psichiatrica. Infatti, avrebbe denunciato di sentire voci. Ciò evidenzia un problema importante negli Stati Uniti, dove le persone con disturbi mentali possiedono armi letali con le quali causano stragi.
Redazione
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