Rubavano in case e aziende per finanziare lo spaccio: dieci fermati a Busto Arsizio
Fra gli indagati, nove saranno reclusi in carcere ed uno avrà l’obbligo di presentarsi periodicamente alla Polizia giudiziariaÈ in corso dalle prime ore di questa mattina un’operazione della Compagnia dei Carabinieri di Busto Arsizio, coordinata dalla Procura della Repubblica del luogo, in esecuzione di misure cautelari nei confronti di 10 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di furto in abitazione, in azienda e spaccio di stupefacenti. Fra gli indagati, 9 saranno associati in carcere ed uno avrà l’obbligo di presentarsi periodicamente alla polizia giudiziaria.
L’indagine, denominata “Lecke”, si è sviluppata a seguito di un ingente furto di tessuti pregiati – circa 600 rotoli di stoffa – avvenuto ai danni di una azienda della limitrofa provincia di Milano.
Il gruppo criminale sgominato con l’operazione dei Carabinieri – operante nelle province di Varese e Milano – era stato in parte già coinvolto in attività investigative di diversa natura per i frequenti e costanti collegamenti con soggetti di spicco della criminalità albanese in Italia. Gli indagati reinvestivano una parte dei profitti – derivanti dai furti nelle abitazioni e nelle aziende – nell’acquisto di cocaina e marijuana.
c.s.
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