Ohio, una ragazza afroamericana uccisa da un poliziotto durante il processo a Chauvin

Un nuovo morto per le strade degli Stati Uniti; questa volta è accaduto in Ohio, per la precisione a Columbus, e la vittima è una giovane afroamericana, Ma’Khia Bryant di soli 16 anni, che risiedeva in una casa famiglia. Il poliziotto ha sparato e ucciso la giovane, mentre litigava per strada con dei coetanei: questo si vede in un video, poco chiaro, diffuso e mostrato dalla stessa polizia locale durante una conferenza stampa.

 

La vicenda non è ancora molto chiara, ma ciò che si sa è che la vittima stava litigando per le strade di Columbus con altre due ragazze, che cerca di colpire e ferire con un coltello senza riuscirci. Il poliziotto, come spiegano le autorità locali, ha sparato circa 4 colpi e uno di questi ha colpito la giovane afroamericana che si è subito accasciata al suolo. E’ morta poco dopo l’arrivo in ospedale.

 

E’ stata subito aperta un’indagine sull’accaduto, che si va ad aggiungere ai recenti omicidi che hanno come vittime afroamericani, il più recente è Daunte Wright ucciso a Minneapolis.

 

Questo terribile evento, che ha causato la morte della giovane Ma’Khia Bryant è avvenuto pochissime ore prima dell’inizio del processo finale a Derek Chauvin per aver ucciso George Floyd, puntando il ginocchio per più di nove minuti sulla gola dell’uomo nonostante le richieste di aiuto di quest’ultimo.

 

Il tribunale di Minneapolis ha deciso per la condanna dell’ex agente di polizia, accusato di omicidio di secondo grado preterintenzionale, omicidio colposo di secondo grado e omicidio di terzo grado.

Redazione