L'ufficiale per lo sfratto se ne va e l'abitazione esplode
Morta una donna, gravemente feriti i due figli. È accaduto nel quartiere della Pignasecca di Napoli. Uno dei due giovani minacciava da tempo di bruciare l'appartamento nel caso in cui fosse stato eseguito lo sgombero
Un tragico evento è avvenuto oggi, lunedì 17 settembre, in una palazzina del quartiere della Pignasecca di Napoli, in via don Minzoni: una bombola a gas è deflagrata, provocando la morte di una persona e cagionando il ferimento di altre due. Il cadavere ritrovato appartiene a una donna, mentre i suoi due figli sono in gravi condizioni in seguito all’esplosione. Al momento non è ancora chiara la dinamica dei fatti, ma pare che la tragedia sia avvenuta poco dopo che l'ufficiale giudiziario ha notificato un provvedimento di sfratto. Il figlio della vittima, che è il ferito più grave, da tempo minacciava di bruciare l'appartamento nel caso fosse stato eseguito lo sgombero. Stamani lo ha ribadito nuovamente davanti all’ufficiale giudiziario che intorno alle 11,30 ha tranquillizzato la famiglia e ha stabilito di attendere prima di dare corso al provvedimento. Poco dopo, l’esplosione. La donna, a quanto appreso dalle prime indiscrezioni, non presenterebbe sul corpo segni di bruciature, per cui è morta probabilmente per le conseguenze della forte deflagrazione.
d.c.
Italia gas - Napoli - Quartiere - Tragico evento - Pignasecca - Don Minzoni - Bombola - Cadaveri - Figlio della Vittima - Sfratto