Zone gialle dal 26 aprile: quali sono le regioni con i requisiti
L’Italia entra in zona gialla rafforzata. Ecco le regioni coinvolte e le riaperture.L’Italia torna con le zone gialle (rafforzate) e con le riaperture e, soprattutto, la possibilità di muoversi tra le regioni dello stesso colore.
Queste le novità in vigore dal prossimo lunedì 26 aprile; intanto, tra le novità vi è la Campania tornata in zona arancione, mentre restano rosse solo la Valle d’Aosta, la Sicilia e la Puglia.
Le regioni in zona gialla dal 26 aprile
Tra le regioni che potranno passare in zona gialla dal prossimo lunedì potranno esserci:
● Abruzzo
● Calabria
● Emilia-Romagna
● Lazio
● Marche
● Friuli Venezia Giulia
● Molise
● Lombardia
● Piemonte
● Umbria
● Veneto
Tutto verrà deciso venerdì 23 aprile, in base al numero di vaccinazioni effettuate e alla soglia di incidenza del virus; infatti,ad esempio si entra in zona rossa con un Rt a partire da 1.25 o con un incidenza settimanale superiore a 250 casi ogni 100mila abitanti, mentre la zona arancione ha un Rt pari o superiore a 1.
Cosa si può fare in zona gialla rafforzata
In zona gialla vigeranno sempre le regole del distanziamento, del coprifuoco e della mascherina, ma potranno riaprire alcune attività come bar e ristoranti che possono effettuare il servizio sia a pranzo sia a cena, ma solo all'aperto.
In tema ristorazione, infatti, occorrerà aspettare il 1° giugno per la riapertura dei ristoranti anche nei luoghi chiusi, ma solo a pranzo.
Per quanto riguarda la cultura, invece, i cinema e i teatri potranno riaprire ma con una capienza ridotta al 50%, e per accedervi potrebbe essere necessario presentare il pass vaccinale.
Le altre riaperture riguarderanno i centri sportivi e le palestre che potranno riaprire i battenti dal 1° giugno; mentre, dal 1° luglio sarà la volta delle fiere e dei convegni, che potranno ripartire sempre nel rispetto di tutte le misure di sicurezza e delle norme anti-Covid.
Redazione
Italia Covid19