Test di ingresso alla facoltà di medicina: c'erano domande sbagliate che verranno annullate

Al test di medicina 2021, gli studenti candidati si sono lamentati per la presenza di domande sbagliate e la Ministra Messa ha assicurato che le domande sbagliate saranno annullate.

 

Dopo le prove dei test scritti di due giorni fa, i candidati hanno fatto presente che vi erano domande sbagliate e senza senso fra le varie presenti nei test. A questo punto, il Ministero ha svolto degli accertamenti e ha riconosciuto che le segnalazioni fatte dagli studenti erano fondate, annunciando novità per il prossimo anno onde evitare errori e ricorsi.

Questa sessione di test di medicina è stata piuttosto agitata. Ogni volta si presentano nuove avversità e sembra ripetersi sempre lo stesso copione. Come sempre, si rende necessario l’intervento puntuale del Ministro dell’Università di turno, quest’anno della Ministra del MIUR Maria Cristina Messa. 

La ministra Messa non ha potuto far a meno di sottolineare il suo disappunto relativamente all’ultima tornata di test di ingresso di medicina contestata da alcuni candidati per diverse domande non solo imprecise ma addirittura completamente sbagliate. C’è chi ne ha contestate due, chi addirittura quattro sulle 60 totali previste dalla prova di esame. 

 

I primi a lanciare l’allarme sono stati alcuni studenti siciliani le cui segnalazioni sono state immediatamente ricevute e recepite dagli studi legali di tutela per i ricorsi contro il test. Tali segnalazioni sono state fatte proprie e rilanciate da un’interrogazione parlamentare dei Cinquestelle e contemporaneamente esaminate e prese in carico anche dal MIUR.

«Devo riuscire a fare le graduatorie tenendo conto degli errori, annullando le domande sbagliate o comunque quelle che sono sotto verifica» sottolinea la Ministra del MIUR rassicurando i 70mila candidati per gli oltre 14mila posti di Medicina e piu’ di mille per Odontoiatria. Messa ha annunciato che interverrà personalmente per risolvere la questione avendo accertato che i dubbi sollevati, almeno per una parte delle domande, erano fondati. L’obiettivo è comunque quello di non ostacolare l’inizio dei corsi per le matricole.

La Ministra ha inoltre espresso il suo disappunto per quanto accaduto, sottolineando che questo genere di errori macroscopici, non aiuta la causa di chi sostiene la necessità di una selezione all’ingresso. “Non può succedere e non si può ammettere che in un test così importante ci fossero svarioni come quelli accertati” - aggiunge ancora Messa, precisando: “vorrei incontrarmi con le commissioni che preparano i test per riuscire a dare qualche cosa di un pochino meno debole per il prossimo anno”. 

Oltre agli errori, infatti, in questa edizione si segnalano anche alcune domande di cultura generale a dir poco bizzarre.