Rivera sul No al vaccino: "Molti virologi la pensano così", è scontro con Burioni
L'ex calciatore dopo le critiche ricevute a Porta a Porta ribadisce: "I vaccini non li hanno sperimentati e li hanno messi in vendita così..."A 'Porta a Porta' Gianni Rivera, ospite di Bruno Vespa, è stato fortemente criticato per la sua posizione sul vaccino. "Non ci penso proprio", la risposta della leggenda del calcio nel corso del talk show alla domanda sull’intenzione di vaccinarsi. Ma a distanza di poche ore Rivera non cambia idea e, anzi, rincara la dose. "Io non mi sono inventato niente - dice nel corso della diretta a La Zanzara - I vaccini non li hanno sperimentati e li hanno messi in vendita così…".
La polemica con il virologo Burioni
L’ex centrocampista campione d'Europa nel ’68, questa volta entra in polemica con il virologo Roberto Burioni. "Perfino Draghi ha detto che ci sono delle varianti che possono rendere inutili le vaccinazioni. I vaccini non li hanno sperimentati e li hanno messi in vendita così…io non mi sono inventato niente, tanti virologi la pensano come me - dice sicuro - Il problema è che non danno pubblicità a quelli che non la pensano come me. Molti virologi dicono che questi vaccini non sono stati sperimentati".
Poi il conduttore osserva che quanto riferito dal calciatore in merito al vaccino ha attirato le critiche del virologo Roberto Burioni. "Non so nemmeno chi è – replica Rivera - Io mi ricordo Buriani, che giocava con me”, ironizza il calciatore considerato uno tra i più grandi numeri 10 della storia del calcio. "Si vede che è diventato popolare e ne ha approfittato. Non invitano quelli che la pensano come me. Nemmeno mia moglie si vaccina, la pensa come me - aggiunge - Ognuno alla fine si fa le proprie idee e le porta avanti. Io non vado negli assembramenti, sono tranquillo".
Non si fa attendere il commento di Burioni alle parole dell’ex fuoriclasse. Su Twitter lo studioso scrive: "Di un 78enne che non si vaccina contro Covid-19 sono evidenti due tratti del carattere: la dabbenaggine ma soprattutto il coraggio”. Qualche follower chiede perché la posizione di Rivera sia rilevante nel dibattito sul vaccino, e Burioni conclude: "Perché è uno sportivo che tantissimi (me incluso) amano".
Redazione
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