Ripartono le giornata FAI: il 15 e il 16 maggio riaprono 600 luoghi d'arte
Ritornano le Giornate Fai di Primavera e saranno aperte al pubblico tanti luoghi d’arte in diverse regioni italiane.Ripartono le giornate del FAI (Fondo Ambiente Italiano) il 15 e il 16 maggio verranno riaperti al pubblico ben 600 luoghi d’arte grazie alle giornate Fai di Primavera. L’evento, giunto, alla sua 29° edizione, quest’anno coinvolgerà circa 300 città e 19 regioni del Belpaese. Per l’iniziativa verranno aperti al pubblico vari luoghi d’arte, tra cui parchi, monumenti storici, castelli, giardini, residenze reali e ville, orti botanici, aree archeologiche, e moltissimo altro ancora; tutto la maggior parte all’aperto per garantire la sicurezza dei visitatori e il rispetto delle norme anti Covid-19.
A sostegno del Fai, dal 10 al 16 maggio, la Rai ha organizzato una vera e propria maratona televisiva e radiofonica con l’obiettivo di sensibilizzare gli italiani a sostenere e promuovere il meraviglioso patrimonio artistico e paesaggistico del nostro paese.
Cosa sono le giornate Fai di Primavera
Si tratta di un evento annuale, organizzato dal Fai (Fondo Ambiente Italiano). Inaugurate per la prima volta nel 1993, si tratta di un evento durante il quale si possono visitare gratuitamente le bellezze paesaggistiche e artistiche italiane, grazie ai volontari della FAI che guidano i visitatori alla scoperta delle meraviglie del nostro Paese.
Per partecipare alle Giornate Fai è obbligatorio prenotarsi sul sito www.giornatefai.it entro e non oltre la mezzanotte del giorno prima della visita guidata. Quest’anno tra i luoghi da non perdere segnaliamo il Museo del cedro a Cosenza, mentre a Roma si potrà visitare Villa Blanc, nel quartiere Trieste, una delle più importanti ville nobiliari insieme a Villa Torlonia e Villa Massimo; ma anche Villa Mirafiori nel quartiere Nomentano, oppure Palazzo Borromeo a poca distanza da Piazza del Popolo.
Redazione
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