Reddito di cittadinanza, chi avvia un'impresa può chiedere un altro bonus

Come fare domanda per il "bonus Reddito di cittadinanza" dedicato a chi avvia un'impresa? Dopo tanta attesa, arrivano le istruzioni dell'Inps: il contributo prevede fino a sei mensilità anticipate del Reddito da richiedere come incentivo al lavoro autonomo. Si tratta di un solido aiuto rivolto ai destinatari del sussidio, che ha l'obiettivo di spingere i beneficiari ad avviare un attività imprenditoriale senza doversi rivolgere a uffici di collocamento, navigator e datori di lavoro. 

 

Una volta ottenuto il bonus e avviata l'impresa, quando le entrate mensili del beneficiario superano i requisiti economici del Reddito di cittadinanza, automaticamente si perde il diritto al contributo statale. L'Inps avrà il compito di controllare l'Isee mese per mese e l'erogazione dell'assegno del Rdc continua fino a quando non vengano superati i requisiti.

 

Innanzitutto il Bonus consiste in sei mensilità del Reddito di cittadinanza, per una somma totale di 4.680 euro, destinate a coloro i quali intendano avviare un'attività di lavoro autonomo. Si tratta di un incentivo aggiuntivo rispetto alle mensilità ordinarie rivolto ai soggetti che entro i primi 12 mesi dalla fruizione del sussidio abbiano dato vita a un'impresa individuale o di società cooperativa oppure un'attività di lavoro autonomo.

 

Ecco nel dettaglio i requisiti da rispettare:

• Essere componenti di un nucleo familiare beneficiario del sussidio statale

• Non essere componenti di nuclei familiari beneficiari del Reddito che abbiano già usufruito del beneficio

• Non aver cessato, nei 12 mesi precedenti, la richiesta del beneficio addizionale

• Aver avviato, entro i primi 12 mesi di fruizione del contributo, un'attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o aver sottoscritto una quota di capitale sociale di una cooperativa di lavoro

 

Per fare domanda bisogna compilare il modulo RdC-Com Esteso dal sito dell'Inps entro 30 giorni dall'inizio dell'attività imprenditoriale. Il sussidio viene erogato dall'Istituto previdenziale entro il secondo mese dopo l'inoltro della domanda, direttamente con accredito sull'Iban indicato nel modulo o tramite un bonifico domiciliato. 

 

 Solo in tre casi il bonus può essere revocato, ecco quali:

• Se viene revocato il sussidio statale a prescindere dall'attività autonoma

• Se l'attività autonoma termina prima di un anno dall'avvio

• Se il percettore del beneficio addizionale cede la propria quota di capitale sociale di cooperativa entro i 12 mesi dalla sua sottoscrizione