Pfizer e BioNTech attendono l'Ema per somministrare i vaccini agli adolescenti
Le due case farmaceutiche sperano di cominciare a vaccinare, a partire dal prossimo mese, anche gli adolescenti. L’obiettivo? Raggiungere la tanto sperata immunità di gregge.Le case farmaceutiche Pfizer e BioNTech hanno chiesto all’Angenzia Europea del farmaco, Ema, l’autorizzazione per poter estendere i vaccini anti Covid-19 anche agli adolescenti, di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Le due società farmaceutiche hanno sottolineato la necessità di estendere le vaccinazioni anche ai più giovani, in modo tale da raggiungere l’immunità di gregge necessaria a ostacolare il diffondersi del virus.
Pfizer e BioNTech, inoltre, hanno dichiarato di aver sottoposto a un test circa 2260 adolescenti, che hanno risposto positivamente ai vaccini la cui efficacia e copertura è stata pari al 100%. Ma non è tutto, perché i giovani che hanno partecipato allo studio hanno avuto un'ottima risposta immunitaria e, soprattutto, l’organismo è riuscito a tollerare bene tutti gli effetti del vaccino. Come riportato in una nota, tutti coloro che hanno partecipato all’esperimento continueranno ad essere monitorati regolarmente per i prossimi due anni; l’obiettivo? Osservare e studiare il livello di sicurezza e di immunità dei vaccini anti Covid-19 su lungo tempo.
Albert Bourla, presidente e CEO di Pfizer, spera di poter iniziare al più presto a vaccinare gli adolescenti, in modo da frenare la diffusione del virus e garantire il ritorno a scuola in totale sicurezza di tutti gli studenti a partire dal prossimo anno.
Insieme al presidente Pfizer, inoltre, si è esposto anche Ugur Sahin, co-fondatore e amministratore delegato di BioNTech, che ha sottolineato come i vaccini per gli adolescenti possono essere pronti già a partire dal prossimo mese, ma tutto dipende dalle decisioni e valutazioni da parte dell’Ema e dell’Unione Europea.
Redazione
Italia Covid19