Pandemia e dieta, prova costume fallita per 1 italiano su 4: come rimediare

Le restrizioni per la pandemia e il lockdown forzato dei mesi scorsi fanno fallire la prima prova costume. L’estate ormai è alle porte, ma le "prove tecniche" di maggio per sfoggiare il nuovo bikini in spiaggia non sembrano andare bene. Prova non superata, infatti, per 1 italiano su 4. Questo significa che il 25% di chi si è messo a dieta per prepararsi all’arrivo dell’estate non è riuscito a rimettersi in forma. A rilevare il trend è un sondaggio online di Coldiretti. 

 

Palestre chiuse, lavoro in Smart Working, coprifuoco e immobilità forzata. Elementi, questi, che hanno condizionato non poco il benessere fisico e psicologico. A risentirne è soprattutto la linea. Secondo l’analisi di Coldiretti il 44% degli italiani è aumentato di peso per il maggiore apporto calorico, unito ad una minore attività fisica, che ha riguardato il 53% della popolazione analizzata nell'indagine elaborata dal Crea Alimenti e Nutrizione. "Computer, divano e tavola - spiega Coldiretti - hanno, infatti, sostituito il moto e lo sport anche per effetto delle limitazioni rese necessarie per combattere i contagi". In particolare, la permanenza in casa ha determinato un aumento dei consumi a tavola ed una riduzione del movimento fisico che hanno impattato sulla bilancia e favorito "un incremento del peso di 2 kg in media a persona". Di qui la corsa in extremis per un ritorno alla normalità e ad un regime alimentare ipocalorico. 

 

Tantissime le nuove diete dimagranti importate dagli States: dalla Dash alla flexariana, dalla Low carb alla High protein fino alla Paleo e alla dieta Pegan, ma la dieta mediterranea resta quella che apporta il maggior numero di benefici per l’organismo. E quindi pasta, frutta, verdure, pane e soprattutto l’olio extravergine di oliva, ma anche il tradizionale bicchiere di vino rosso a tavola. Nel rapport Diets ranking elaborato dal media statunitense U.S. News & World's Report's, è in cima alle "best diets". Secondo Coldiretti sono ben noti gli effetti positivi della dieta mediterranea sulla longevità e sul controllo e la perdita del peso, oltre a prevenzione e controllo del diabete. Un primo posto meritato, insomma. Ecco perché il consiglio principale per chi vuole recuperare il tempo perduto, è dire addio al cibo spazzatura e integrare nella dieta gli alimenti Made in Italy sani come l’olio Evo, il prosciutto di Parma o il parmigiano reggiano.