Lavazza alla conquista della Cina: obiettivo mille caffetterie entro il 2025
L'azienda torinese punta a diventare leader del caffè nel Paese della Grande Muraglia: al via la collaborazione con il colosso della ristorazione Yum ChinaIl caffè made in Italy alla conquista della Cina: l'azienda torinese Lavazza ha intenzione di accelerare l'espansione delle caffetterie in Cina con l'ambizioso obiettivo di aprirne mille entro il 2025. Dopo l'apertura nell'aprile del 2021 di un Coffee Shop a Shanghai, il primo all'estero, altri 20 "coffee point" hanno inaugurato tra la stessa Shanghai, Hangzhou, Pechino e Guangzhou. Reduce da questo successo, Lavazza ha quindi deciso di rafforzare la sua joint venture con il colosso della ristorazione Yum China, che si occuperà di lanciare i prodotti retail dell'azienda italiana: dalla commercializzzione, alla vendita fino alla distribuzione in Cina di caffè in grani, caffè macinato e capsule.
Lavazza alla conquista della Cina
Le aziende italiane di caffè vanno alla conquista dell'estero. E nel Paese della Grande Muraglia l'obiettivo di Lavazza è diventare l'azienda leader. "Il settore del caffè in Cina presenta un enorme potenziale, ci sono vaste zone ancora inesplorate - spiega Antonio Baravalle, ad dell'azienda torinese - Yum China, il più importante operatore cinese nel settore della ristorazione che vanta una profonda conoscenza dei consumatori e delle dinamiche di mercato locali, è il partner ideale per far crescere ulteriormente il brand Lavazza in questo mercato - aggiunge - Allo stesso modo, riteniamo che Lavazza sia il marchio premium perfetto per consentire a Yum China di concretizzare le proprie ambizioni nel settore del caffè, grazie ai nostri prodotti di straordinaria qualità e a un'ampia esperienza nel settore, maturata in oltre 126 anni di storia".
La partnership vede insieme Yum China e Lavazza: l'investimento per il segmento è di 200 milioni di dollari. "Il recente successo delle caffetterie Lavazza in Cina è stato incoraggiante e ha consolidato la nostra convinzione che questa collaborazione abbia le carte in regola per cogliere le significative opportunità del settore del caffè in Cina, accelerando lo sviluppo del network di negozi - osserva Joey Wat, ceo di Yum China - Siamo orgogliosi di portare l'autentica coffee experience italiana e i prodotti premium di Lavazza a un numero ancora maggiore di consumatori in Cina".
Le origini della Lavazza
Fondata nel 1895 a Torino da Luigi Lavazza, la Luigi Lavazza spa è un'azienda italiana produttrice di caffè tostato. Il suo fondatore si trasferì da Murisengo a Torino dove rilevò la Paissa & Olivero, una piccola fiatella nel cuore di Torino. La drogheria, embrione dell'attuale azienda, inizia la sua attività il 24 marzo 1894, anche se la nascita della Lavazza si fa comunemente risalire al 1895. Grazie a un uso sapiente della miscelazione, arte ancora sconosciuta ai concorrenti (i quali si limitano a vendere caffè in un'unica varietà), la drogheria Lavazza si espande e, necessitando di uno spazio maggiore, si trasferisce nel 1910 in via San Tommaso 10, ove si trova attualmente un bar e un ristorante di proprietà della famiglia.
Nel novembre del 1927 la Lavazza diventerà società per azioni con capitale di 1.500.000 lire. Quindi arriva il trasferimento nel nuovo stabilimento in corso Novara 59, voluto e realizzato da Mario Lavazza, figlio di Luigi.
La Luigi Lavazza spa è presente in oltre 90 Paesi con più di 20 sedi e stabilimenti in Italia e nel resto del mondo. Famosi sono gli spot pubblicitari del caffè Lavazza a cui hanno prestato la voce e il volto noti attori italiani: negli anni '80 si ricorda Nino Manfredi come testimonial pubblicitario con lo slogan "Più lo mandi giù e più ti tira su" e "Il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è?".
Redazione
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