Italia, oltre 15 milioni di vaccinazioni
L’Italia ha raggiunto e superato quota 15 milioni di vaccinati. In arrivo altre dosi di Moderna e Pfizer, per un’immunità di gregge entro l’estate.L’Italia ha superato la soglia dei 15 milioni di vaccini somministrati. Un dato importante che va ad aggiungersi all’annuncio del commissario per il mercato interno Thierry Breton, che ha confermato durante un’intervista: “Nei prossimi tre mesi l’Italia riceverà 54 milioni di vaccini dei quattro finora approvati, cioè tre volte di più di quelli ricevuti finora".
E ha continuato: “Questo permetterà di vaccinare il 70 per cento degli adulti entro luglio". Un vero e proprio colpo sull’acceleratore per quanto riguarda la campagna vaccinale italiana, che secondo il Ministro della Salute Roberto Speranza: “È in una fase diversa: sono stati somministrati in 3 giorni un milione di dosi di vaccino".
Numeri che fanno ben sperare a un ritorno alla normalità per tutto il Paese. Infatti, anche il Ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, ritiene che l'immunità di gregge potrà essere raggiunta ad agosto o settembre.
Come prosegue la somministrazione dei vaccini
È in corso la distribuzione delle oltre 400 mila dosi di vaccino Moderna arrivate all'hub nazionale di Pratica di Mare. Intanto, questa sarà una settimana cruciale e decisiva per la campagna vaccinale anti-Covid in Italia, in quanto martedì verrà presa la ecisione dall'Agenzia europea del farmaco (Ema) per quanto riguarda il vaccino monodose Johnson&Johnson, che è stato bloccato e rischia il ritiro dal mercato a causa dei casi di trombosi verificatisi dopo la somministrazione a cittadini statunitensi.
Probabilmente il vaccino, così come AstraZeneca, verrà somministrato solo agli over 60. Se ciò verrà confermato darebbe un nuovo slancio e accelerazione al processo di vaccinazione degli anziani.
Per quanto riguarda invece AstraZeneca, il commissario europeo Breton ha affermato che il contratto con l'azienda è a rischio di rinnovo a causa di numerosi ritardi nella consegna delle dosi: "La mia priorità come gestore dei vaccini è che coloro con cui stipuliamo un contratto consegnino in tempo. Abbiamo ordinato 120 milioni di dosi per il primo trimestre e 180 milioni per il secondo. AstraZeneca ne ha consegnati prima 30 milioni e poi 70 milioni”.
I numeri dei vaccini nelle regioni italiane
Le vaccinazioni vanno avanti su tutto il territorio nazionale, e tutte le regioni stanno assicurando le dosi prima alle persone a rischio e gli anziani. Se tutto procede, come affermato dalla ministra Gelmini, tra agosto e settembre circa il 70% della popolazione sarà immune.
La vaccinazione procede a passo spedito soprattutto nel Lazio, che ha raggiunto quota 1,5 milioni di somministrazioni, e dove circa un abitante su 5 ha già ricevuto la prima dose. Stessa strada anche per il Veneto, dove l'89,9% degli over 80 ha avuto almeno una dose.
In Emilia Romagna, invece, dalla prossima settimana iniziano le vaccinazioni degli over 60, un ritardo causato dal numero insufficienti di vaccini distribuiti. Su questo fronte c’è però speranza perché, oltre alle 400 mila dosi di vaccino Moderna già arrivate in Italia, da giovedì e fino a fine mese ne arriveranno circa 4,2 milioni di Pfizer.
Redazione
Italia Covid19