Israele, tolto l'obbligo di mascherine all'aperto
A partire da oggi il governo israeliano, verificando l’andamento molto incoraggiante dei dati sulla pandemia, ha deciso di rimuovere l'obbligo di mascherina all’aperto.È stato il paese più rapido ed efficace nella campagna vaccinale. Israele, con oltre la metà dei 9 milioni della popolazione immunizzata al Covid 19, da oggi rimuove l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Si tratta di una svolta importante quella messa in atto dal governo d’Israele, uscito da mesi di lockdown rigido e, ora, verificato il calo dei contagi, convinto ad allentare ulteriormente non solo le restrizioni ma anche le precauzioni anti-Covid.
Nei giorni scorsi, il Ministero della Sanità aveva valutato che i tempi sono maturi per una prevenzione più elastica e, in base ai monitoraggi, ha deciso che l’obbligatorietà delle mascherine non aveva più ragion d’essere. Chiaramente il calo di contagi è strettamente legato anche alla progressione della campagna vaccinale.
Le raccomandazioni al chiuso
Secondo quanto stabilito dal commissario per la lotta al coronavirus, Nachman Ash, la precauzione delle mascherine resterà comunque obbligatoria nei luoghi chiusi. Anzi, arriva a questo proposito un appello alla popolazione, affinché l’allentamento delle misure nei luoghi aperti comporti una maggior responsabilità quando ci si trova in tanti in quelli chiusi. “Spero – ha affermato Ash – che possiamo contare sul fatto che ognuno tenga un mascherina in tasca e la usi quando serve”.
Il calo dei contagi in Israele
Del resto, il calo dei contagi fatto registrare in Israele è stato deciso e repentino. Se a metà gennaio, infatti, si contavano ancora mediamente circa 10mila contagi giornalieri, al giorno d’oggi, con oltre metà della popolazione già vaccinata, il conteggio si attesta su alcune centinaia al giorno. Va detto che il governo israeliano ha deciso di vaccinare non solo i residenti, ma anche tutte le persone che si recano quotidianamente in Israele per lavoro dai territori circostanti.
Israele pronto per la riapertura delle scuole
Dopo il lockdown severo di qualche mese fa, Israele prosegue rapidamente verso il ritorno alla normalità. Circa i dati sull’andamento della pandemia al momento il Paese ha contato 836 mila casi di Covid e 6.331 morti. Ora gli indici confermano l’efficacia della strategia sanitaria tanto che, insieme alla rimozione del divieto di mascherine, il governo dispone la riapertura delle scuole, sia primarie che secondarie. A breve, inoltre, riprenderanno anche i pellegrinaggi verso i luoghi della Terra Santa, che sono una delle attività economiche principali del Paese. Un cammino rapido verso il ritorno ai tempi pre-Covid, ma sempre all’insegna della prudenza: al chiuso la presenza delle mascherine non è un consiglio, ma resta un obbligo.
Redazione
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