Giovanni Allevi, dalla malattia alla rinascita: "Il dolore mi ha tolto tanto"
Ospite della seconda serata del Festival, il musicista ha parlato della diagnosi, del ritiro dalle scene e della voglia di continuare a sognareSubito dopo l'esibizione del sesto cantante in gara, nonché Gazzelle, presentato dai BNKR44, Amadeus ha interrotto lo spettacolo per dedicare un omaggio a Giovanni Allevi. Il pianista, compositore, scrittore e direttore d'orchestra 54enne lotta dal 2022 con un mieloma multiplo, cosa che l'ha costretto ad allontanarsi dalla scena musicale.
La malattia di Giovanni Allevi
Nel giugno del 2022, Giovanni Allevi ha annunciato di essere affetto da mieloma multiplo, circostanza che lo ha spinto a ritarsi per seguire un percorso di cure. Il mese dopo la diagnosi, inoltre, il musicista è rimasto colpito da un grave lutto familiare: la morte della sorella Maria Stella, trovata senza vita in casa ad Ascoli Piceno. Le circostanze del decesso hanno fatto ipotizzare a un suicidio. Nonostante la malattia, Allevi ha continuato a comporre, ispirandosi a questa difficile esperienza. Oggi, mercoledì 7 febbraio 2024, dopo tanto tempo, è tornato a esibirsi come ospite al Festival di Sanremo.
Amadeus: "La luce e poi il buio. Un percorso che l'ha portato fin qui"
Sfondo rosso, silenzio. L'esibizione di Gazzelle è finita. Amadeus è fermo nel centro del palco del Teatro, e dice: "La vita è imprevedibile, nelle gioie e purtroppo nei dolori. Con la sua musica ha incantato milioni di fan in tutto il mondo. Questa è la luce, poi il buio. Una malattia che l'ha costretto a ritirarsi dalle scene. Un percorso lungo che l'ha riportato fino a Sanremo, per permettergli di esibirsi di nuovo davanti al suo pubblico".
E conclude, in maniera diretta e sentita: "È un piacere immenso dare il benvenuto al maestro Giovanni Allevi". A questo punto, il pubblico si alza e accoglie con un lungo applauso il maestro.
"Vi presento il nuovo Giovanni"
"All'improvviso mi è crollato tutto. Non suono più il pianoforte davanti a un pubblico da quasi due anni. All'ultimo concerto il dolore alla schiena era così forte che all'applauso finale non riuscivo ad alzarmi dallo sgabello. E non sapevo ancora di essere malato", esordisce Giovanni Allevi commosso e provato.
Il compositore ha poi parlato della diagnosi, che l'ha portato a perdere molto, dal dolore al lavoro fino ai capelli, la folta chioma riccia che ha sempre caratterizzato il suo personaggio. Giovanni Allevi ha perso tanto, ma non la speranza e la voglia di immaginare, dal momento che "il dolore è in grado di porgere degli inaspettati doni".
"I numeri non contano. Non si contano le albe e i tramonti che ho ammirato da quelle stanze d'ospedale. Vi presento il nuovo Giovanni", conclude il musicista togliendosi il cappello, mostrando i nuovi capelli bianchi. Dopo due anni lontano dalle scene, Giovanni rimette poi finalmente le mani sui tasti del pianoforte. "Un regalo immenso", dice Amadeus.
Il brano si chiama Tomorrow, un invito a un domani sempre più bello
Redazione
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