Ferrara, Conferenza nazionale sulla conoscenza del territorio e la mitigazione del rischio sismico
Il meeting si è svolto nei giorni 19, 20 e 21 settembre. Tra gli altri hanno partecipato Antonio Tralli e Giovanni CardinaleNell’ambito della manifestazione “Geosisimica” che si è svolta a Ferrara nei giorni 19, 20 e 21 settembre, si è tenuta mercoledì 19 settembre una conferenza nazionale sulla conoscenza del territorio e la mitigazione del rischio sismico di quartieri, reti ed infrastrutture, alla quale hanno partecipato:
il Prof. Emerito Antonio Tralli (moderatore);
il Dott. Romano Camassi (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia);
il Prof Edoardo Cosenza (Università di Napoli Federico II);
il Prof. Ivo Vanzi (Università di Chieti);
l’Ing. Mario Bellizzi (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco);
l’Ing. Giovanni Cardinale (Consiglio Nazionale degli Ingegneri);
l’Ing. Marco Iuorio (libero professionista).
L’ing. Bellizzi nella sua presentazione ha illustrato l’attività svolta dal Corpo Nazionale in occasione delle recenti emergenze sismiche verificatesi in Italia, ed in particolare degli interventi finalizzati alla messa in sicurezza, ai fini della salvaguardia della pubblica incolumità, dei luoghi, delle strutture e degli impianti.
Nel corso del suo intervento, si è soffermato ad illustrare anche alcune opere provvisionali realizzate dai vigili del fuoco a seguito degli eventi sismici registrati in Abruzzo il 6 aprile 2009, in Emilia Romagna il 20 e il 29 maggio 2012 e nel centro Italia il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre 2016.
La parte finale della relazione è stata dedicata ad un’opera provvisionale progettata e realizzata dai vigili del fuoco l’anno scorso per la messa in sicurezza del campanile della chiesa di Santa Maria delle Grazie nel comune di Savignano Irpino (AV). La particolarità dell’intervento è rappresentata dal fatto che il danno riportato dal campanile è conseguente all’evento sismico che il 23 novembre 1980 devastò l’Irpinia. Già in quell’occasione furono realizzati degli interventi provvisionali che però nel corso del tempo hanno perduto la loro efficacia. Con questo ultimo intervento è stata garantita la messa in sicurezza della struttura, ai fini della salvaguardia della pubblica incolumità, dato che il campanile risulta ubicato al centro del paese. Si tratta evidentemente di un intervento provvisorio, realizzato nell’attesa dell’esecuzione delle opere di consolidamento e di restauro da parte della locale Diocesi.
Dopo la presentazione dell’ing Bellizzi, è intervenuto il prof. Tralli per ringraziare pubblicamente il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per tutte le attività che svolge in soccorso alle popolazioni colpite dagli eventi sismici.
c.s.
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