E' morto Charlie Watts, storico e leggendario batterista dei Rolling Stones
Il musicista è morto serenamente in un ospedale di Londra circondato dagli affetti familiari. Watts era il più tranquillo degli Stones e amava il jazz e i cavalliÈ morto Charlie Watts, storico e leggendario batterista dei Rolling Stones . Il musicista aveva dovuto annunciare la rinuncia all'ultimo tour degli Stones nei giorni scorsi a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute.
Di cosa soffriva Watts
È morto a 80 anni Charlie Watts, leggendario batterista e cofondatore dei Rolling Stones. La prima a diffondere la notizia è stata la Bbc, citando come fonte l'agente britannico del musicista.
Recentemente Watts aveva dovuto annunciare la rinuncia all'ultimo tour degli Stones a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute. Il decesso, infatti, è avvenuto dopo un'operazione al cuore di emergenza. Nelle 13 date del tour degli Stones negli Stati Uniti, Watts era stato sostituito da Steve Jordan, da anni stretto collaboratore di Keith Richards. "Per una volta sono andato fuori tempo", aveva spiegato lui dopo aver annunciato il ritiro consigliato dai medici che gli avevano imposto assoluto riposo dopo un intervento cardiaco. E aveva aggiunto: “Sto lavorando duramente per tornare completamente in forma, ma oggi su consiglio degli esperti, ho accettato il fatto che questo richiederà un po' di tempo".
Watts è "morto serenamente" in un ospedale di Londra "circondato dalla famiglia", secondo quanto riferito dalle persone che lavoravano con lui. I messaggi di addio Immediati i primi messaggi di condoglianze e gli omaggi dagli altri Stones come dal mondo della musica.
Watts era appassionato di jazz
Charlie Watts, appassionato ascoltatore di jazz fin dall'infanzia e cresciuto nel mito di Charlie Parker e Thelonious Monk, iniziò a suonare la batteria a 13 anni con un banjo a cui tagliò via il manico per usarlo come un tamburo.
Il suo amore per il jazz è stato sempre coltivato nel corso degli anni e poi negli anni’70 Watts ha avuto anche il fatidico incontro con il rhythm and blues e il rock and roll a Alexis Korner, punto di riferimento allora della scena blues londinese con i suoi Blues Incorporated, fucina di talenti che conquisteranno il mondo sull'onda della 'British Invasion'.
Negli anni il batterista, che era anche un graphic designer, ha messo il suo talento grafico al servizio della band, sia con vignette come quelle sul retro di copertina di 'Between the Buttons' del 1967, sia nella progettazione dei palcoscenici, che sono stati sempre un elemento centrale nel 'live' degli Stones, a partire da quello a forma di fiore di loto del tour americano del 1975.
Charlie Watts è indiscutibilmente lo 'stone' più eccentrico: il suo gusto classico per gli abiti di sartoria è agli antipodi del look da pirata punk costruito negli anni dall'amico Richards. Anche la sua vita privata è stata più che tranquilla: sposato dal 1964 con Shirley Ann Sheperd, la coppia ha vissuto fino ad oggi in un piccolo villaggio del sud-ovest dell'Inghilterra dove si dedicava ad un allevamento di cavalli, l'altra grande passione di Charlie.
Redazione
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