Bologna il soldato Martin Adler in Italia per rivedere i tre bambini che salvò nel '44
Torna in Italia dopo 77 anni Martin Adler, il soldato semplice che salvò i tre fratelli Naldi nel 1944Nel 1944 il soldato semplice Martin Adler si trova a Monterenzio. Mentre sono in perlustrazione lui e il suo compagno captano dei movimenti all’interno di una cesta; sono pronti a fare fuoco quando una donna si getta davanti a loro dicendo che là dentro ci sono i suoi figli. Mafalda, Bruno e Giuliana Naldi, tre bambini nascosti vicino casa e spaventati da quei due uomini armati. I due soldati però si avvicinano e, una volta abbassate le armi, offrono loro tavolette di cioccolato e il soldato Adler chiede di essere immortalato con i bambini.
Oggi, dopo 77 anni da quel giorno il soldato Adler è tornato in Italia, dove ad aspettarlo ha trovato i tre fratelli Naldi visibilmente emozionati. I tre ormai sono diventati nonni e bisnonni, anche l’ex soldato semplice ha ormai 97 anni, ma la forza e la determinazione con cui ha ricercato quei tre bambini sono tali che il momento dell’abbraccio è stato uno dei momenti più commoventi di sempre. Martin Adler ha detto: “Questa volta non preparo la valigia per la guerra, ma per un viaggio di pace e amicizia"
Martin Adler, il ritorno in Italia
E l’ex militare porta in Italia un messaggio di pace e di amore, che lui stesso definisce “il sentimento più potente di tutti”. I ricordi della guerra sono duri da dimenticare, ma momenti come l’incontro con i tre fratelli Naldi l’hanno fatto andare avanti, fino al punto di volerli riabbracciare a tutti i costi, nonostante il viaggio impegnativo per una persona della sua età.
E dopo 77 anni l’uomo stringe e abbraccia i suoi tre “bambini” che ancora non riescono a credere che dopo tutto questo tempo siano riusciti realmente ad abbracciare l’uomo che gli salvò la vita e gli offrì del cioccolato.
L’amore è un sentimento che riesce a viaggiare nello spazio e nel tempo, restando “in letargo” per oltre mezzo secolo nel cuore di un ex soldato che nonostante tutto ciò che ha dovuto subire in guerra, torna nel nostro paese per portare un messaggio di pace e di amicizia.
L’anziano soldato ripercorrerà le tappe che nel 1944 l’hanno visto protagonista lungo la Linea Gotica, fino ad arrivare a Roma; parlerà di guerra e del valore della memoria come monito per le generazione future nella speranza che non ripetano gli errori del passato. Per il viaggio in Italia di Martin Adler sono stati raccolti oltre 4000 euro, l’ex militare ha detto che tutto ciò che avanzerà dal viaggio verrà donato in beneficenza.
Redazione
Italia Seconda Guerra Mondiale - Martin Adler - Linea Gotica - Mafalda Naldi - Bruno Naldi - Giuliana Naldi