Aifa e Ue: approvato vaccino Pfizer tra i 12 e 15 anni
Dopo l’ok dell’Ema, l’Unione Europea e l’Aifa hanno approvato la somministrazione del vaccino Pfizer-BioNtech per gli adolescenti.L’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) e l’Unione Europea hanno dato il via libera al vaccino Pfizer-BioNtech, per la fascia d’età dei giovanissimi ossia coloro compresi tra i 12 e i 15 anni.
L’approvazione è giunta dopo l’ok da parte dell’Ema (Agenzia europea del farmaco), arrivato il 28 maggio scorso. Quindi, via libera all’immunizzazione dei giovani adolescenti dato che, secondo le analisi dell’Ema gli effetti collaterali per questa fascia d’età sono gli stessi comuni a tutti, ossia dolore locale al braccio, dolori muscolari e articolari, brividi, spossatezza, mal di testa e febbre. L'agenzia europea ha, inoltre, sottolineato che anche in questo caso il richiamo può essere effettuato a distanza di 21 giorni dalla prima dose. La vaccinazione dei più giovani rappresenta un passo fondamentale nella lotta contro il Coronavirus, per questo scendono in campo i pediatri pronti a vaccinare questa fascia di età. Inoltre, il vaccino per gli adolescenti non sarà obbligatorio anche se fortemente consigliato, così come per gli adulti; in più, ha sottolineato il sottosegretario Sileri, questa vaccinazione non sarà obbligatoria per procedere con l’iscrizione a scuola.
La campagna vaccinale in Italia
Intanto, procede a passo spedito la campagna vaccinale nel nostro Paese e da giovedì tutte le Regioni apriranno le vaccinazioni a tutti, senza limiti e restrizioni legate all’età. Durante il mese di giugno, inoltre, arriveranno in Italia circa 700 mila dosi e questo numero fa ben sperare per quanto riguarda l’accelerazione della campagna vaccinale; al momento, oltre 23 milioni di persone ha avuto almeno una dose, quindi circa il 39% della popolazione ha iniziato la vaccinazione anti-Covid e sono ben 12 milioni gli coloro completamente vaccinati.
Redazione
Italia Covid19