Da qualche tempo si sta discutendo sulla possibilità di rendere gratuita la pillola per la contraccezione ormonale femminile. Dopo alcuni mesi l’Aifa ha finalmente preso una decisione.

 

Il Consiglio di Amministrazione dell’Aifa, riunitosi martedì a Roma, ha discusso del delicato tema della pillola contraccettiva con il Cts e il Cpr. Inizialmente l’idea era di renderla gratuita senza limite di età. Invece, il Cda si è opposto manifestando il suo pensiero favorevole soltanto ponendo un limite di età. Infatti, La strada intrapresa dovrebbe portare alla gratuità del farmaco per le under 26.

 

Alla notizia del via libera, da parte dell’Aifa, non si è lasciata attendere la reazione politica e istituzionale. "Il Consiglio di Amministrazione dell'Aifa dovrà garantire che la gratuità della pillola anticoncezionale per tutte le donne non comporti uno sforamento del tetto della spesa farmaceutica”. Subito aveva precisato Luca Ciriani, Ministro per i Rapporti con il Parlamento. A seguire è intervenuto anche il Ministro della Salute, Orazio Schillaci. “Data l'importanza sociale della procreazione consapevole e specie in alcune fasce di età e di condizione socio-economica, Aifa sta valutando compiutamente la problematica relativa all'erogazione gratuita dei farmaci anticoncezionali. Valutazioni che non possono prescindere da ogni questione di compatibilità della tenuta finanziaria delle scelte operate nel settore farmaceutico, per l'impatto sulla spesa a carico del Fondo sanitario nazionale”.