Italia - Uefa, razzismo contro i giocatori inglesi, le dichiarazioni e della federazione

Gli insulti razzisti verso i calciatori dell'Inghilterra dopo il match con l'Italia. L'intervento della Uefa

Fonte: Unsplash

Redazione 13/07/2021 09:37

"La Uefa condanna con forza i disgustosi insulti razzisti rivolti a diversi calciatori dell'Inghilterra sui social media dopo la finale dell'Europeo, per i quali non c'è spazio nel calcio né nella società. Sosteniamo la richiesta dei giocatori e della Federazione inglese per punizioni dure il più possibile". Con questa nota la Uefa ha condannato il comportamento dei tifosi dell’Inghilterra dopo il match con l’Italia di domenica scorsa. Una partita sofferta è vero, ma alcuni comportamenti non possono essere tollerati. La Uefa ha forse intaccato la minima parte della superficie di tutte le scorrettezze commesse dall’inciviltà dei tifosi inglesi. 
 
Un messaggio dovuto e, speriamo, delle sanzioni esemplari, ma a fronte di una tifoseria così malsana nessuno dovrebbe chiudere gli occhi, sia che si tratti di razzismo e sia che si tratti di fischi e urla contro gli avversari. Il calcio e l’Europeo nello specifico, dovrebbe essere un momento di sana competizione che vede affrontarsi sul campo le migliori eccellenze del Vecchio Mondo; tutto questo non può trasformarsi in un ricettacolo di fischi e oscenità. Fortunatamente non sono tutti i così e, a fianco agli incivili che insultano e denigrano, c’è anche chi nonostante l’amarezza della sconfitta ha teso la mano ai vincitori complimentandosi per il risultato raggiunto. Ma se la Nazionale inglese decide di togliersi la medaglia come gesto dispregiativo, non bisogna meravigliarsi che molti tifosi abbiano comportamenti del genere.
Le risposte della politica agli insulti razzisti
Unanimi le reazioni della politica: da Boris Johnson, fino al Principe William; tutti si dicono d’accordo sul fatto che il razzismo e il calcio non siano due realtà che possono convivere in alcun modo.
 
E adesso si attende una reazione della Federcalcio Inglese che dovrebbe seriamente prendere provvedimenti duri ed esemplari. Dello stesso parere anche Gareth Southgate, il CT della Nazionale inglese che si unisce allo sdegno di una nazione intera. Dovrebbero essere in corso delle indagini per cercare di risalire ai colpevoli, qualcuno sta già parlando di sanzioni molto pesanti come il Daspo dagli stadi ed eventuali multe da pagare. Non sappiamo ancora se queste punizioni verranno mai applicate, ma che il problema sia estremamente grave non ci sono dubbi.
 
Come già detto è stato un match impegnativo per tutte e due le squadre in campo; l’Europeo è un titolo ambito ma questo non vuol dire che i tifosi o chiunque altro possa avere comportamenti così scorretti. Nella speranza che la Federazione prenda seri provvedimenti, noi tutti ci auguriamo che situazioni del genere non debbano più verificarsi in campo e fuori dal campo. Il calcio non è questo o almeno non dovrebbe esserlo.
 
 

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