Svelato il primo progetto per il rinnovamento dello Stadio Tardini, casa del Parma Calcio 1913. La società ha mostrato al pubblico il primo render di quella che sarà la nuova struttura di ultima generazione dedicata alla squadra, alla città ma soprattutto ai tifosi. L’idea alla base di tutto è la volontà di realizzare un impianto multifunzionale che possa essere usato sempre e non solo durante le partite. Il futuro stadio, infatti, sarà a disposizione della comunità tutti i giorni e potrà accogliere qualsiasi tipo di manifestazione.
Per la realizzazione, la società fa sapere di essersi ispirata ai luoghi più affascinanti della città, riproposti con i più moderni materiali per dare vita ad una struttura funzionale, moderna, efficiente ma, soprattutto, in linea con quelli che sono i valori architettonici di Parma. A completamente, un sistema di luci all’avanguardia e un sistema acustico completamente ripensato.
A chiusura del progetto è prevista anche una grande piazza pubblica all’ingresso dello stadio, oltre alla presenza di locali e ristoranti all’interno.
Dalle prime stime sembra che l’investimento previsto da parte del Parma Calcio 1913 sarà di circa 70 milioni di euro, con il Comune che potrebbe aumentare la concessione degli impianti fino a 40 anni. L’obiettivo è quello di iniziare i lavori entro la fine del 2021, emergenza sanitaria permettendo. Si sta ancora decidendo se lavorare a settori o se eseguire l’intervento in una sola volta. Se così fosse, occorrerebbe trovare una “sistemazione” alternativa per le partite in casa.
Le dichiarazioni della società e dell’amministrazione di Parma
La nascita del nuovo Stadio Tardini deriva da una sinergia operativa e concettuale costruita sull’ottimo rapporto tra la società sportiva e la città di Parma. Per questo sono più che positive le reazioni di entrambe le parti al nuovo progetto e al primo rendering presentato in queste ore.
Il sindaco della città, Federico Pizzarotti, si è detto molto soddisfatto di questo nuovo progetto che coinvolge non solo la società sportiva e l’amministrazione comunale ma anche tutti i cittadini che in un futuro prossimo avranno a disposizione una struttura all’avanguardia, pienamente integrata nella cornice cittadina e in linea con i principi di sostenibilità ambientale. Dello stesso parere il presidente del Parma Calcio 1913, Kyle Krause, che considera lo stadio come una componente fondamentale per la città e per i suoi abitanti e che, proprio per questo, merita di essere ripensato con i più moderni standard di sicurezza e sostenibilità ambientale.
Il progetto dovrebbe partire nei prossimi mesi ad opera dell’architetto Alessandro Zoppini e del suo studio, che già nelle prossime settimane potrebbero presentare il progetto ultimato e pronto per la realizzazione.