José Mourinho, subito dopo l'esonero arrivato martedì scorso con la Roma, ha fatto una scelta sorprendente rifiutando il ricco corteggiamento dell'Al-Shabab, squadra saudita che lo aveva cercato sin dalla scorsa estate. I contatti, inizialmente avviati prima dell'addio ai giallorossi, non hanno portato ad un accordo. Mourinho ha infatti chiaramente espresso la volontà di continuare a lavorare in Europa e il suo entourage, guidato dal potente agente Jorge Mendes, sta già sondando nuove opportunità.
Mourinho, le ultime sul futuro: c'è anche il Napoli
Tra le voci più clamorose circolanti in Inghilterra c'è quella di un possibile incontro tra lo Special One e il Napoli. Diverse testate, tra cui il The Times, riportano di un contatto in corso con un appuntamento già fissato per la prossima settimana, quando gli azzurri faranno ritorno dall'Arabia Saudita dopo la finale di Supercoppa italiana contro l'Inter. Si prevede che il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, incontri Mourinho per valutare la possibilità di affidargli la panchina per la prossima stagione. Il contratto di Walter Mazzarri scadrà infatti a giugno e non è previsto alcun rinnovo. La scelta del suo successore rappresenta un banco di prova significativo per De Laurentiis, determinato a risollevare le sorti della squadra dopo le difficoltà di questa stagione. Mourinho sembra rappresentare il profilo di alto livello che il presidente sta cercando e l'incontro fissato potrebbe essere determinante per valutare la fattibilità di questa opzione.
Mourinho-Napoli, le difficoltà della trattativa
La strada per portare
Mourinho a Napoli potrebbe essere difficile dal punto di vista economico.
L'ex allenatore della Roma percepisce infatti un ingaggio di circa
7 milioni di euro a stagione, una cifra fuori dal budget della squadra campione d'Italia. Nonostante le difficoltà finanziarie, l'idea di avere un allenatore del calibro di Mourinho potrebbe convincere
De Laurentiis, aprendo così la possibilità di un ritorno del portoghese in Italia dopo le esperienze con Inter e Roma.