L'Inter è campione d'Italia. Con ben quattro giornate d’anticipo sulla fine del campionato, la squadra di Antonio Conte vince matematicamente grazie all’1-1 dell’Atalanta col Sassuolo e portano a casa il diciannovesimo tricolore. Dopo il 2-0 di sabato scorso con il Crotone, i nerazzurri volano in classifica a 82 punti, distacco troppo netto che, appunto, ha consegnato al team lo scudetto, portando alla chiusura anticipata del campionato. Scudetto numero 19 per l’Inter che ha portato i tifosi a riversarsi in strada in barba alle norme anti-Covid ormai note a tutti. A Milano, oltre 30mila persone sono uscite a festeggiare la vittoria, al punto che largo Cairoli e piazza Duomo sono diventati due punti sensibili che hanno portato all’intervento delle Forze dell’Ordine nel tentativo di disperdere la folla.

 

Sembra però che, oltre agli assembramenti, non ci siano stati altri problemi di ordine pubblico e che la folla si sia dispersa spontaneamente proprio a ridosso del coprifuoco imposto alle 22. Non è la prima volta che si assiste a scene del genere per il calcio ma, nonostante la società avesse più volte invitato i tifosi a festeggiare in maniera responsabile, in piazza si è visto un assembramento senza precedenti, con poche mascherine alzate e tanto, troppo contatto. 

 

Tra i primi a commentare il traguardo scudetto, c’è ovviamente Antonio Conte che ha definito la vittoria come uno dei suoi più grandi successi della sua carriera. L’allenatore ha poi aggiunto  che gli sforzi della squadra sono stati ripagati da questo grande risultato che ha segnato l’inizio di qualcosa di importante per l’Inter e, ovviamente, per il suo percorso professionale. Anche il presidente Steven Zhang ha voluto festeggiare la squadra ringraziando i giocatori e tutti i membri dello staff oltre che tutti i tifosi. Immancabili anche i complimenti dell’ex presidente Massimo Moratti che sui suoi social ha scritto: “I meriti di questo scudetto sono in una percentuale altissima di Antonio Conte. Ha dimostrato una tenacia e una continuità incredibile. Ci ha creduto per primo e ha continuato a crederci, sempre".

 

Anche la Juventus è stata tra le prime società a congratularsi con l’Inter per la vittoria dello scudetto. Su Twitter, la squadra avversaria e il presidente Andrea Agnelli si congratulano con i nerazzurri, chiudendo però il messaggio con “torneremo”.  Si conclude così con quattro giornate d’anticipo uno dei campionati più difficili di sempre con lo spettro del Covid sempre in agguato e con gli stadi tristemente vuoti. Per il momento non resta che festeggiare l’Inter per questo grande traguardo, nella speranza che sia il primo passo verso il ritorno alla normalità.