Il tema del razzismo è uno dei punti centrali del Consiglio Federale che si è svolto oggi a Roma. In riferimento a questo argomento e alla lotta ad ogni forma di discriminazione, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha illustrato il contenuto della lettera indirizzata alla Federazione dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, insieme alla risposta inviata questa mattina nella quale il presidente federale ha ringraziato per l’apprezzamento mostrato circa l’attività della Federcalcio in questo settore, dicendosi sin da ora disponibile a partecipare al tavolo di lavoro interministeriale promosso dallo stesso Ministro. “Da parte nostra – ha sottolineato Gravina nel corso della conferenza stampa – c’è la massima disponibilità a partecipare a questo tavolo nei tempi più brevi possibili”.
Parlando di razzismo, il discorso cade sulla vicenda che ha coinvolto Mario Balotelli durante la partita con il Verona: “Io sto con Mario tutta la vita – ha sottolineato Gravina se dovessi fare una nota offenderei la sua intelligenza. Balotelli è italiano, ha dimostrato di essere più italiano di chi lo ha offeso. La FIGC non si arrenderà fino a che non metteremo la parola fine a questi deprecabili episodi. Ci impegneremo al massimo: il gesto, la modalità, la cultura sono queste le cose che vanno condannate. Dobbiamo rispondere con sistemi tecnologici avanzati, che tolgano qualsiasi alibi. Da qui nasce l’esigenza di una collaborazione sempre più stretta tra la nostra Procura e il Ministero degli Interni per l’identificazione dei soggetti. In questo la FIGC rivendica un ruolo centrale”.
Un segnale importante arriva in merito alla rimodulazione del budget 2019, approvata all’unanimità dal Consiglio Federale. La Federazione, muovendo dalla complessa situazione economica del budget 2019 presentato nello scorso mese di gennaio, il cui risultato negativo era pari a – 9,1 mio €, è riuscita non solo a raggiungere gli obiettivi sportivi ed istituzionali prefissati, ma ha anche migliorato sensibilmente il proprio risultato d’esercizio, la cui previsione è ora stimata, al netto delle imposte, in + 1,2 mio €. Tale risultato è legato ad un incremento significativo del Valore della Produzione che, al netto dell’integrazione dei contributi della Società Sport e Salute, ha registrato un delta positivo nell’ambito dell’Area Commerciale oltreché un efficientamento dei costi di funzionamento della Federazione. Senza considerare ulteriori ambiti di ottimizzazione, legati a nuovi ricavi a ed a possibili ulteriori saving di natura gestionale. “Oggi – ha sottolineato Gravina – abbiamo presentato la prima rimodulazione del budget, una bellissima novità con dati altamente significativi che sono in linea con il brand della nostra federazione che cresce di credibilità. Da un disavanzo di 9 milioni e 100 euro siamo passati a più 1, 2 con 18 milioni di incremento di ricavi, con 8-9 sponsor in più senza advisor che rappresenta un dato molto significativo. E sono convinto che nel 2020 avremo riscontri ancora più positivi”.
Il presidente federale ha anche annunciato di aver inviato all’Ifab la richiesta di poter applicare anche al campionato di Serie A l’utilizzo delle 5 sostituzioni, in luogo di 3, come già avviene nel campionato Serie C.
Dopo aver ricordato tre figure importanti per il calcio italiano, a partire da Giorgio Squinzi, con il quale Gravina ha condiviso la gioia della vittoria del campionato del mondo a Berlino nel 2006, quando la sua azienda era sponsor della Nazionale, quindi l’arbitro molisano Gennaro Caraviello, deceduto in un tragico incidente stradale, e Alberto Rivolta, che si è spento recentemente dopo una lunga e dolorosa malattia, il presidente federale ha relazionato il Consiglio sull’incontro fissato per martedì 19 novembre. Un incontro formativo con arbitri, allenatori e capitani delle squadre di Serie A, al quale potranno accedere anche i rappresentanti dei media, per favorire una più completa ed esaustiva conoscenza del regolamento internazionale e del protocollo VAR attualmente in vigore. Lo spirito della riunione, nella massima collaborazione tra tutte le componenti, è quello di ricondurre la dialettica legata alle decisioni arbitrali su binari di correttezza reciproca e, allo stesso tempo, fornire a tutti gli addetti ai lavori da parte del designatore Rizzoli gli strumenti necessari di conoscenza della materia per poter giudicare con oggettiva imparzialità.
Infine, Gravina ha informato il Consiglio circa il parere della Corte Federale d’Appello, Sezione Consultiva, in merito al numero in eccesso dei Procuratori Aggiunti della Procura Federale (10 rispetto ai 5), con conseguente proposta di annullamento dei conferimenti di incarico di tutti i Procuratori Aggiunti. Il Consiglio ha approvato ed ha deciso di procedere alla nuova nomina con la pubblicazione nei prossimi giorni di un bando al quale potranno partecipare anche gli Aggiunti uscenti.
Nomine di competenza
Il Consiglio ha proceduto al rinnovo delle nomine dei componenti della Commissione di Vigilanza sulle Società di calcio professionistiche (Covisoc): Maurizio Longhi (Presidente), Marco Di Siena, Sergio Barile, Franco Paparella, Giulio Scanderbeg. In virtù della nuova composizione della Covisoc, per consentire alla stessa di fare una valutazione tecnica sulle norme, il presidente Gravina ha chiesto al Consiglio di spostare al 10 dicembre l’approvazione delle nuove Licenze Nazionali per l’iscrizione ai prossimi campionati professionistici 2020/2021.
Il Consiglio ha nominato vice presidente del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare - Nicola Durante e vice presidente TFN – Sezione Tesseramento – Vincenzo Esposito Corona. Sono stati inoltre nominati i componenti aggiunti con competenze specifiche in materia societaria ed economico gestionale presso il TFN – Sezione Disciplinare (Gianluca Di Vita e Alberto Urso) e presso la Corte Federale D’Appello (Bruno Di Pietro e Giuseppe Catalano). A integrazione del TFN sono stati nominati anche Domenico De Falco, Francesco Corsi e Leopoldo Di Bonito.
Regolamento acquisizioni di partecipazioni societarie nell’ambito delle società professionistiche
Le principali modifiche riguardano in particolare l’introduzione di una disciplina per le c.d. new co.; criteri più stringenti per quanto attiene i requisiti di onorabilità; di nuove specifiche per quanto attiene ai requisiti di solidità finanziaria; del più breve termine di 15 giorni per la comunicazione ai fini sportivi del passaggio di quote ed i documenti previsti nel regolamento.