Nel giorno del debutto olimpico ai
Giochi di Tokyo non convince
Federica Pellegrini ma riesce ad accedere alla semifinale dei
200 stile libero. E' la specialità per cui la campionessa del mondo in carica detiene la prestazione migliore di sempre, ma la prova alle Olimpiadi estive (1'57"33) è lontana dall'1'54"22 di
Gwangiu 2019 e molto distante dal record di
Roma 2009 (1'52"98). La 32enne veneta si posiziona al
quinto posto e solo al termine della gara il verdetto la salva per il rotto della cuffia. "Sarà una scalata molto difficile - le sue parole ai microfoni della Rai nel post gara - ma ci proviamo fino alla fine, quindi vi chiedo tanto tifo, grazie".
La promessa di Federica Pellegrini
Non incanta, quindi, la Pellegrini e all'esito dei 200 stile libero afferma: "E' stata molto faticosa, proprio entrare in gara da subito. Mi sono sentita rallentata, mi sembrava di fare più fatica di quella che stavo realmente facendo". Poi promette: "Per domattina bisogna cambiare registro e lottare da una corsia laterale per la finale".
Intanto, Simona Quadarella vola direttamente alla fase finale dei 1500 stile libero che chiude al secondo posto (15'47"34) la sua batteria nella quale gareggia anche Martina Rita Caramignoli, che invece esce dalla gara. A registrare il miglior tempo di accesso alla finale è Kathleen Ledecky, con la vittoria all'ultima batteria in 15'35"35 davanti alla cinese Jianjiahe Wang (15'41"49).
In semifinale alle
Olimpiadi 2021, invece, con un settimo e nono tempo nei
200 farfalla arrivano
Federico Burdisso e
Giacomo Carini mentre nei
200 misti avanzano
Ilaria Cusinato e
Sara Franceschi che per accedere alla finale dovranno superarsi.