Serviva una vittoria e l’Italia l’ha ottenuta dilagando. Contro un’Armenia certo non irresistibile, ma incitata dal pubblico di casa, gli Azzurrini hanno giocato una partita a senso unico, realizzando 4 reti e senza concedere nulla. La doppietta di Portanova, in grande spolvero, e le reti di Merola e Raspadori hanno suggellato il successo dell'Under 19. Un risultato che sicuramente dà morale dopo la sconfitta (3-0) subita con il Portogallo nella prima gara e che rilancia le possibilità di qualificazione dell’Italia: sabato con la Spagna, che nell’altra partita del girone ha pareggiato (1-1) con il Portogallo, sarà necessaria un’altra vittoria per accedere alla semifinale.
Nunziata dà nuovo ossigeno alla squadra con quattro forze fresche per garantire una maggiore tenuta atletica: in difesa entra al posto di Gavioli il viola Gabriele Ferrarini; la linea difensiva si completa con Bellodi, Gozzi Iweru centrali, a sinistra Udogie. A centrocampo, schierati da destra, Fagioli, Ricci e Portanova. Completamente rivoluzionato l’attacco, con Petrelli ariete, Merola a destra e Raspadori a sinistra liberi di giocare alternativamente tra le linee.
L’Italia parte subito forte e mette sotto assedio l’area armena. Al 14’ Petrelli manda Merola davanti al portiere, ma il suo pallonetto va di poco fuori. L’attaccante dell’Inter si ripete al 18’: questa volta è Raspadori a servirlo, ma il tiro viene deviato dall’estremo difensore armeno. La rete del vantaggio Azzurro arriva al 29’: un ispirato Raspadori imbecca Portanova poco fuori dal vertice destro dell’area avversaria e la bordata del centrocampista juventino si infila nell’angolo opposto. Il gol infiamma gli Azzurrini e il raddoppio non si fa attendere: al 32’ il colpo di tacco volante di Merola su passaggio di Ferrarini è di pregevole fattura.
Si va al riposo con il doppio vantaggio dell’Italia e nella seconda frazione di gioco la musica non cambia. I ragazzi di Nunziata sono sempre avanti e al 56’, poco dopo un doppio cambio dell’Armenia, arriva il terzo gol: dopo un tiro di Petrelli ribattuto da Melkonyan, la palla arriva a Portanova che, solo in area, realizza la sua doppietta. Ma gli Azzurrini non sono sazi e si ripetono al 69’ con Raspadori che, liberato da un assist di Petrelli, solo davanti all’incolpevole Melkonyan realizza di destro la quarta rete dell’Italia.
Soddisfatto Carmine Nunziata, che loda la prestazione dei suoi ragazzi: “Sono contento per come la squadra ha condotto una partita che non era scontata sotto il profilo psicologico. Ora ci attende il match decisivo contro la Spagna e confido in una gara giocata con la stessa determinazione di oggi”.
ARMENIA-ITALIA 0-4
Marcatori: Portanova 29’ e 56’, Merola 32’, Raspadori 69’
ARMENIA (4-4-2): Melkonyan, Oganessian, Ghubasaryan ( Styopa Mkrtchyan 55’), Yeghiazaryan (C), Ghazaryan, Azizyan (Alaverdyan 76’), Khamoyan, Mkrtichyan, Grigoryan, Kurbashyan (Kolozyan 76’), Hovhannissyan (Petrosyan 55’). All. Voskanyan. A disp. Hovhannissyan, Samsonyan, Khachatryan, Misakyan, Dermedjan.
ITALIA (4-3-3): Carnesecchi (C), Ferrarini, Bellodi, Gozzi Iweru, Udogie(Corrado 72’); Fagioli(Gavioli 62’), Ricci, Portanova (Armini 80’); Merola (Greco 62’), Petrelli, Raspadori (Salcedo 72’). All. Nunziata. A disp. Russo, Corbo, Nicolussi Caviglia, Piccoli.
Arbitro: Filip Glova (SVK)