Nel corso dell'ultimo derby della Capitale in Coppa Italia tra Lazio e della Roma, l'entusiasmo e la passione dei tifosi sono stati oscurati da momenti di tensione e violenza provenienti dalle tribune. Il centrocampista giallorosso Edoardo Bove, al momento della sostituzione nel secondo tempo della partita, è stato infatti colpito al collo da una bottiglia – presumibilmente di plastica – lanciata dalla tribuna Tevere.
Lazio-Roma, Bove colpito con una bottiglia
L'episodio ha causato chiari segni di dolore a Bove mentre si trovava vicino alle tribune per raggiungere la panchina della Roma . Il gesto violento, oltre a sollevare preoccupazioni sulla sicurezza all'interno degli stadi, ha anche suscitato indignazione tra i presenti e gli spettatori, dimostrando come situazioni di questo tipo possano influenzare negativamente l'esperienza sportiva. Le immagini del giocatore colpito hanno rapidamente fatto il giro dei social media, portando a una condanna unanime da parte dei tifosi e degli osservatori del mondo calcistico. Nel post-partita, intervistato da Sky Sport, il calciatore ha affrontato l'incidente con un atteggiamento notevolmente calmo, evitando polemiche eccessive e affidandosi alle autorità competenti per intervenire: "L'ho vissuto in maniera normale, mi hanno tirato una bottiglietta di birra in testa e mi hanno colpito. Non mi sembrava il caso di fare polemiche eccessive o scenate, le autorità di competenza interverranno perché non credo sia una cosa normale. Preferisco però parlare di cose di campo". Sulla partita, persa dalla Roma per 1-0, Bove ha invece dichiarato: "Il primo tempo è stato equilibrato, nel secondo siamo andati subito sotto per via di un episodio. Poi è difficile cambiare rotta. I derby sono partite molto tese, a volte la qualità del gioco viene meno". Infine un commento sul giovane Huijsen che ha causato il rigore decisivo: "Posso fargli solo i complimenti, si è messo a disposizione di tutti, un rigore non condiziona le prestazioni, è un bravissimo ragazzo e si è ambientato molto bene".
Derby, lancio di fumogeni nel pre-partita
Oltre all'episodio della bottiglietta, la partita aveva regalato tensioni già prima del fischio d'inizio. C'è stato infatti un fitto lancio di fumogeni e petardi tra i tifosi della Lazio in Tribuna Tevere e quelli della Roma in Curva Sud. Alcuni hanno anche scavalcato le rispettive recinzioni per cercare il contatto, ma poi la situazione è tornata sotto controllo, anche grazie all'intervento degli steward.