La Nazionale Under 20 oggi pomeriggio si è allenata sul campo del Lechia per preparare il match contro l’Ecuador che domani alle 20.30 si disputerà al Gdynya Stadium alle 20.30 (diretta Rai 4 e Sky Sport). In palio il bronzo mondiale, un risultato che eguaglierebbe quello già raggiunto in Corea del Sud due anni fa, il migliore di sempre, quando la squadra era diretta da Chicco Evani. All’epoca finì ai rigori e l’Italia ebbe la meglio sull’Uruguay anche grazie ai due rigori parati dall’allora giovanissimo Plizzari.
I sudamericani gli Azzurrini li hanno già incontrati a Bydgoszcz, nella seconda partita del torneo iridato vincendo (1-0) ma soffrendo al tempo stesso la loro carica agonistica e valenza tecnica: sempre Plizzari difese i pali parando il rigore di Campana che avrebbe dato il pareggio agli ecuadoregni. Passati agli ottavi tra le migliori quattro terze, gli ecuadoriani hanno battuto l’Uruguay (3-1), gli Usa ai quarti (1-2) e in semifinale hanno impattato la sorpresa Corea del Sud perdendo di misura (1-0).
Il match precedente con l’Ecuador, per stessa ammissione di Paolo Nicolato, avrebbe potuto avere un altro esito e in conferenza stampa oggi pomeriggio ha ribadito il valore assoluto dell’avversario: “Sono molto soddisfatto di come è andato il torneo – ha dichiarato il tecnico Azzurro - e nella partita di domani affronteremo una squadra molto ostica che ci ha messo in grande difficoltà. Soffriamo molte assenze ma domani metteremo in campo la migliore formazione possibile per chiudere degnamente la competizione”.
Scamacca, Frattesi e Bellanova non potranno essere della partita a causa di infortuni subiti nel corso dell’ultima gara e Pinamonti ha ricevuto la convocazione per l’Under 21 ma Nicolato dimostra tranquillità: “Tutti gli elementi che compongono la rosa sono di alto livello e questa sarà l’occasione per dimostrarlo. Fino ad oggi abbiamo dato sempre il massimo, andando oltre i nostri stessi limiti. E’ straordinario, dato il poco tempo a disposizione, come questo collettivo abbia fatto così presto a conoscersi e ad integrarsi: hanno dovuto imparare a stare insieme in una squadra che è stata rivoluzionata per il 50% dei suoi componenti e giocando è sempre di più aumentato l’affiatamento”. Ma il percorso nella rassegna iridata è stato duro e dispendioso e il tecnico non lo nasconde: “In particolare nell’ultima partita contro l’Ucraina, oltre al massiccio impegno fisico, c’è stato un grosso dispendio emotivo perché è stata una gara che poteva finire in altro modo ed è stata grande la delusione. Ma io, ho grande fiducia nelle capacità di questo gruppo”.
Anche Davide Frattesi era in conferenza stampa e a nome dei suoi compagni, ha ribadito quanto espresso da Nicolato: “ Siamo rimasti molto delusi dall’esito dell’ultimo match contro l’Ucraina, ma come ha detto il mister dobbiamo essere bravi a recuperare le energie fisiche e mentali e terminare questa magnifica esperienza nel modo migliore”.
Finale Terzo e Quarto Posto
14 giugno: Italia – Ecuador (20.30, Gdynya Stadium) Diretta Rai 4 e Sky Sport
Finale del Campionato del Mondo
15 giugno: Ucraina – Corea del Sud (18.00, Lodz Stadium)