Dopo circa 93 minuti si è concluso l’attesissimo summit che ha messo a confronto Joe Biden e Vladimir Putin. Un “vertice costruttivo” l’hanno definito i due presidenti, rinsaldando almeno temporaneamente i rapporti tra le due potenze. Un incontro positivo che ha affrontato temi come le armi, la cyber security e la situazione politica in Ucraina; il tutto nel segno della distensione e della cordialità, dicono le fonti interne. E l’obiettivo principale di questo incontro è quello di creare un rapporto tra USA e Russia più disteso e più stabile; ci sono stati molti punti d’incontro e molti di scontro, ma tutto sommato le due potenze possono dirsi appagate per questo primo passo verso una convivenza più civile.
Dal canto suo Joe Biden si ritiene soddisfatto; durante la conferenza stampa ha parlato di un incontro in cui sono state gettate le nasi per un futuro di confronto sulla Russia. Nonostante qualche disaccordo i due leader, però, sono venuti a capo di diverse questioni raggiungendo dei punti d’incontro e delle prospettive di lavoro più rosee. Lo stesso discorso vale per Putin che ha definito Biden uno statista esperto e con il quale si possono fare programmi costruttivi e utili a entrambe le potenze. E già si parla di compromessi e di accordi che potrebbero portare le due potenze a un livello di collaborazione più stringente, anche su molti dei temi caldi, come la situazione dei prigionieri in Russia e la questione dell’Ucraina
USA e Russia, gettate le basi per una solida collaborazione futura
E nessuno dei due leader ha invitato la sua controparte nel proprio paese. Per questo ci sarà bisogno di più tempo e condizioni giuste, ha detto Putin; ma l’esito positivo dell’incontro fa ben sperare, soprattutto dopo l’amministrazione Trump e le “prove di forza” fatte dalle due potenze per cercare di superarsi l’un l’altra.
E il futuro di USA e Russia, insomma, prevedrà un dialogo bilaterale che sarà basato sulla stabilità e sulla pace, cosa che è sempre meglio sottolineare.
In questi termini, poi, entrambi i leader hanno parlato di una eventuale guerra nucleare, da sempre una delle maggiori paure dell’uomo, che dovrà essere evitata a tutti i costi; per questo l’impegno di mantenere rapporti civili e distesi, senza il terrore del dito puntato sul famoso bottone rosso.
Comunque nonostante le dichiarazioni ottimistiche dei due leader, la stampa si aspettava un incontro più duraturo, di almeno 4 o 5 ore; per questo in molti credono che il summit non sia andato così bene come dicono. Eppure sia Biden che Putin hanno parlato molto bene dell’avversario e non ci sono stati “colpi di testa” da nessuna delle due parti.
I rinsaldati rapporti tra USA e Russia sono una grande possibilità, che può essere d’esempio per il mondo intero in vista di un futuro sempre più globale e sempre più collaborativo.