Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sta valutando se imporre dazi del 25%, anziché del 10% originariamente stimato, su 200 miliardi di dollari di importazioni cinesi vale a dire sul 40% circa dei beni che la nazione asiatica invia ogni anno in quella americana.
Una tariffa doganale pari al doppio di quanto proposto lo scorso giugno, quando fu aperto un periodo di consultazioni pubbliche che terminerà il 30 agosto. È Bloomberg ad averlo scritto, seguito dal Washington Post, alla fine di una giornata, quella di ieri, in cui gli investitori erano tornati a sperare in una ripresa delle trattative sull'asse Usa-Cina per evitare uno scontro commerciale.