Italia - Superbonus: chi può averlo e chi rischia la multa

Tutto quello che c'è da sapere sugli aiuti stanziati dal governo

Fonte: Instagram - Autore: giorgiameloni

Redazione 02/02/2024 12:32

Mercoledì 31 gennaio la Camera ha dato il via libera al decreto legge sul superbonus con 140 voti favorevoli, 92 contrari e 15 astenuti. Il provvedimento è ora in attesa di approvazione al Senato, prevista per il 20 febbraio, come concordato durante la conferenza dei capigruppo. Questa mossa rappresenta un ulteriore passo del governo per consolidare il decreto sul superbonus, dopo aver già stretto le maglie durante l'esame in commissione Finanze.
  Superbonus, approvato il decreto legge
I deputati del centrosinistra hanno criticato aspramente il provvedimento, non solo per il suo contenuto, ma anche perché non sono state accolte le richieste di prorogare l'agevolazione fiscale per situazioni di "reale fragilità", come quelle riguardanti immobili danneggiati da calamità naturali. In sintesi il decreto, approvato alla fine dell'anno dal Consiglio dei ministri, estende i benefici del 110% per i lavori certificati entro il 31 dicembre e include misure di sostegno per redditi bassi, limitando gli interventi con il bonus per le barriere architettoniche per evitare utilizzi impropri.
 
Secondo il governo e i deputati del centrodestra, le coperture previste sono sufficienti e non avrebbero potuto fare di più. Il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti ha sottolineato che la priorità è mantenere l'equilibrio dei conti pubblici. Tuttavia il testo del decreto presenta una "falla" riguardante lo "scudo" dagli accertamenti fiscali per chi non completasse i lavori avviati con il superbonus. Questa protezione sarà disponibile solo per coloro che hanno utilizzato lo sconto in fattura, escludendo chi ha optato per la detrazione dalle proprie imposte. Per arginare eventuali frodi, il decreto limita gli interventi sottoposti all'agevolazione e introduce verifiche più dettagliate per garantire che i lavori siano effettivamente finalizzati a eliminare le barriere architettoniche.
  Superbonus, le novità
Tra le novità viene introdotto un contributo per i cittadini con redditi inferiori a 15mila euro che abbiano raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori al 60% entro il 31 dicembre 2023. Inoltre viene consentita la cessione del credito per le parti comuni dei condomini con uso abitativo e alle persone fisiche con redditi bassi, escludendo le persone con disabilità dal limite di reddito. 
 
Il testo del decreto comprende anche disposizioni specifiche per interventi di demolizione e ricostruzione in zone sismiche e stabilisce che è necessaria un'apposita asseverazione per garantire il rispetto dei requisiti previsti per l'agevolazione.

Notizie interessanti:

Vedi altro