Dopo ore di trattative e mediazioni, sembra esserci l’intesa sulla riforma Cartabia sul processo penale. Un dibattito infuocato, con le parti in causa che difficilmente hanno ceduto a compromessi c’è stato molto da lavorare, ma alla fine sembra che l’accordo sia stato raggiunto e l’esame dovrebbe andare avanti nei prossimi giorni.

 

Tra i primi poco convinti ci sono sicuramente i 5 Stelle. Giuseppe Conte al termine della discussione ha detto “non è la nostra riforma, ma abbiamo contribuito a migliorarla”. E alla fine ha prevalso la linea “dura” dei pentastellati che ha portato il Governo a rivedere la bozza della riforma.

 

Tra i punti più dibattuti  l’allungamento dei processi per Mafia; un modo per ridare dignità alle vittime, dice il M5S, che però critica anche aspramente l’opposizione della Lega, forse, inappropriata in un contesto del genere. E l’obiettivo di tutti è dare alla giustizia una maggiore rapidità con processi più veloci e snelli; adesso che c’è l’accordo si potrà procedere in questa direzione nel tentativo di approvare il tutto prima della pausa estiva. Le possibilità sono buone ma non si esclude che le riunioni future vengano rinviate a settembre.

Positive, ovviamente, le prime reazioni della Cartabia che definisce la riforma un percorso importante che, finalmente, ha l’approvazione all’unanimità. 

 

Stesso discorso per i 5 Stelle, consapevoli di aver contribuito di molto al miglioramento della proposta ma molto rammaricati delle opposizioni della Lega. Di diverso parere Di Battista che da ex pentastellato non digerisce l’idea che il suo partito abbia ceduto a compromessi del genere. Da parte sua Giuseppe Conte ha risposto di non avere rimorsi e di aver fatto quanto possibile per il bene del paese e delle persone che gli hanno dato fiducia.

 

Letta ha definito questa riforma come un qualcosa che fa avvicinare l’Italia all’Europa in termini di giustizia, elogiando la grande modernità e la grande efficacia delle proposte della Cartabia. 

 

Anche la Lega, nonostante la ferma opposizione dimostrata, si dice soddisfatta, soprattutto per non rischiare che vadano in fumo i processi per mafia, traffico di droga e violenza sessuale. Continua l’operazione di cambiamento chiesto dai cittadini, ha commentato Salvini a margine di tutto.

Insomma sembra che la nuova proposta di legge abbia bene o male accontentato tutti; adesso non resta che attendere l’approvazione definitiva, sempre che qualcuno non cambi idea all’ultimo.