È stato il Pentagono stesso a confermare l’autenticità del video che mostra un oggetto volante non identificato, ripreso dalla Marina Militare degli USA, che nelle scorse ore è rimbalzato in rete diventando davvero virale. Il video è stato diffuso dal documentarista Jeremy Corbell e mostra un oggetto non meglio identificato che sorvola i cieli con manovre decisamente troppo “fluide” per appartenere a qualcosa inventato dall’uomo; alla fine poi questa sfera luminosa si inabissa nell’oceano, come se nulla fosse, facendo perdere le proprie tracce. Gli esperti del Pentagono definiscono questo tipo di mezzo un “transmedium veichle”, un veicolo cioè che può muoversi sia in aria che in acqua senza difficoltà e senza subire danni. Come già detto la complessità delle manovre eseguite e la facilità con cui questo oggetto si sposta da una parte all’altra fanno presumere che non si tratti di nulla di terrestre o quantomeno a nulla di ancora inventato dall’uomo.

Il termine UFO, sta a indicare un oggetto volante non identificato. Non specificatamente un mezzo alieno, ma “semplicemente” un qualcosa che non viene riconosciuto dalle persone che lo avvistano. Sono migliaia i video del genere in rete e su tutti quei blog amanti delle cospirazioni e dei misteri, ma di solito non vengono definiti autentici dal Pentagono. Anzi, molto spesso, la qualità di questi materiali è talmente scadente che è impossibile non gridare alla bufala. Ma cosa succede quando a riprendere un UFO è una nave da della Marina Americana come la USS Omaha? Semplicemente, grazie a tutti i sofisticati sistemi dell’imbarcazione, i vertici della difesa degli States non possono che confermare quanto diffuso in rete, alimentando ancor di più le cospirazioni e il mistero.

 

Il video incriminato, comunque, è ancora al vaglio degli investigatori del Pentagono che stanno cercando di capire la provenienza di questo veicolo e, soprattutto, se questo rappresenti una minaccia per la Terra. Nelle prossime settimane, intanto, dovrebbe essere divulgato dal Pentagono un rapporto “segreto” sulle attività di indagine sugli UFO e dovrebbe essere presentato ufficialmente al Congresso. Vedremo quali dati emergeranno da questi documenti, ma se fosse tutto confermato, potremmo davvero non essere soli nell’universo.