Da quanto Piersilvio Berlusconi è diventato il nuovo amministratore delegato di Mediaset, la rete sta vivendo un nuovo corso. Sono stati epurati da Canale Cinque, Retequattro e Italia Uno quegli eccessi che talvolta potevano sfociare nella volgarità e nel linguaggio scurrile. Nonostante questo, nelle ultime ore, è arrivato un richiamo ufficiale alla rete da parte dell’Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni).
Mediaset, problemi per C'è Posta per te e Forum
L’Agcom ha esortato il network televisivo a garantire il più rigoroso rispetto dei principi previsti a tutela degli utenti e a presentare una corretta rappresentazione dell’immagine della donna nei programmi di intrattenimento. Le trasmissioni incriminate sono quelle di C'è posta per te, con la puntata andata in onda il 7 gennaio 2023. Qui era stata raccontata una storia d’amore caratterizzata dalla denigrazione e dalla mortificazione da parte di un uomo nei confronti della donna. Una tematica che non è affatto piaciuta all'Agcom. Il secondo richiamo è invece dovuto a Forum, condotto da Palombelli. Il 3 febbraio 2023 è stata infatti tramessa la storia di una coppia in conflitto per l’affidamento del figlio minore. A subire le critiche dell’Agcom è stato il giudice della causa, Melita Cavallo, che ha giustificato la condotta violenta dell’uomo attribuendo alla sua ex compagna la responsabilità per il suo comportamento.
La mossa di Berlusconi
Per cercare di evitare il più possibili cause come questa,
Berlusconi ha attuato diverse riforme a Mediaset. Una delle più importanti, e che ha fatto più discutere, è stata taglio della diretta a notte fonda del
Grande Fratello. In questo modo la rete si è protetta il più possibile da eventuali rischi di squalifica per vilipendio e comportamenti volgari. Inoltre, i concorrenti sono già stati richiamati più volte. Berlusconi vuole infatti che si contengano nel linguaggio per non creare nuovi casi che possano far discutere come nelle passate edizioni.