Chieti, un pasticcere 37 enne amante di Tolkien e delle sue saghe, sta ricreando La Contea degli Hobbit. Così come l’abbiamo vista venire alla luce dalla mente di Peter Jackson, anche l’Italia avrà la sua piccola parte del mondo nato dalle pagine de “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit”.

L’ideatore di tutto è Nicolas Gentile che a Bucchianico, paese a pochi chilometri da Chieti, sta cercando di ricostruire il villaggio dei famosi personaggi della saga fantasy. Unendo la sua grande passione per questo genere letterario e le bellezze naturali che il suo paese offre, il pasticcere da qualche anno si è messo a lavoro su quello che potrebbe essere il progetto più ambizioso di sempre.

 

Parlando di questo suo sogno, il 37enne ha detto che la sua terra natale, per certi versi, ricorda molto La Contea. Anche il suo mestiere è molto simile a quello di un Hobbit e per questo ha deciso di concentrare le sue energie verso un qualcosa che, se venisse realizzato, potrebbe portare anche molti benefici alla sua regione e alle meraviglie che offre. A margine dell’intervista Nicolas Gentile ha detto anche che il crowdfunding per la realizzazione dell’intero villaggio partirà a settembre e, nonostante che per la legge italiana si tratti solo di un “agriturismo fantasy”, per lui è il coronamento di un sogno e di una passione che vuole condividere con tutti gli altri fan della serie a prescindere dai risvolti economici.

Il mondo de “Il Signore degli Anelli” e di tutte le saghe nate dalla penna di Tolkien non è solo un qualcosa relegato alla fantasia o alla letteratura; si tratta di una cultura molto radicata che da decenni unisce sotto la sua ala protettiva persone di ogni età e da ogni parte del mondo. Sono moltissimi gli eventi a tema che ogni anno (pandemia permettendo) coinvolgono migliaia di appassionati del genere che si danno appuntamento nei posti più disparati per dare forma alle parole nate dalla fantasia del celebre scrittore. Ovviamente poi lo straordinario successo dei film ha portato la saga a diventare un vero e proprio must anche per chi non era avvezzo alla letteratura fantasy, facendo aumentare a dismisura l’importanza letteraria dell’opera di Tolkien.

 

Se il progetto di Nicolas Gentile vedesse la luce, per l’Italia e per l’Abruzzo sarebbe il modo di rilanciare un turismo dedicato alla letteratura che in altre parti del mondo è già affermato e attira ogni anno milioni di visitatori. Vedremo se da settembre il crowdfunding porterà i risultati sperati e se il pasticcere riuscirà a realizzare questo suo ambizioso progetto senza precedenti.