Virginia Raggi, primo cittadino di Roma, ha scambiato l’arena di Nimes per il Colosseo. Cosa è accaduto? La sindaca di Roma ha pubblicato sul suo profilo Facebook un video con l’intento di sponsorizzare la Ryder Cup 2023, che si terrà Guidonia, ma invece del Colosseo nel video viene mostrata l’arena di Nimes in Francia. Un grandissimo errore da parte dello staff della comunicazione e una gaffe che ha lasciato senza parole i cittadini romani, e non solo, ma anche tantissimi esponenti politici. Infatti, Andrea Casu segretario Pd di Roma ha commentato la vicenda in questo modo: "Può una persona dopo cinque anni in cui è stata sindaca non riconosce nemmeno il Colosseo, ricandidarsi alla guida di Roma? No. Oggi sui social di Virginia Raggi l'ennesimo esempio della follia che la capitale sta vivendo. P.S. Tra l'altro la Ryder Cup si svolgerà a Guidonia".
Le reazioni e le critiche
La spiegazione di tutto l’accaduto da parte dello staff della sindaca di Roma, non ha placato le reazioni sul web. Basti pensare che, ad esempio, Luciano Nobili di Italia Viva ha scritto: "In cinque anni di fallimenti, errori, gaffe e disastri, Virginia Raggi e il Movimento 5 Stelle in Campidoglio ci hanno abituato ad ogni genere di figuraccia. Ma stavolta stabiliamo un nuovo record". E ha continuato: “La sindaca che ha privato Roma della grande opportunità e dei miliardi delle Olimpiadi 2024, ha la faccia di provare a intestarsi la Ryder cup di golf 2023, che Roma ospiterà solo grazie alla lungimiranza del governo Renzi, del presidente Chimenti e del Coni, che l'hanno ottenuta nel 2015 quando lei non era nemmeno stata eletta. E già questo farebbe abbastanza ridere. Invece, c'è da piangere. Perché in quel video prodotto dal comune di Roma, al posto del Colosseo, c'è l'Arena di Nimes in Francia. Un errore che non farebbe neanche un bambino delle elementari”. e ha concluso: “Resisti Roma, che è quasi finita".“ Ovviamente, il video in serata è stato subito sostituito dallo staff di Virginia Raggi che, al posto dell’arena do Nimes, ha ripreso alcune delle più belle chiese della Capitale