Da oggi, sulla piattaforma Disney +, è disponibile la nuova serie "I leoni di Sicilia" di Paolo Genovese. Le storia, tratta dal romanzo di Stefania Auci, racconta il riscatto sociale della borghesia e della famiglia Florio nella Sicilia tra il 1802 e il 1861, anno dell’Unità d’Italia. Da una piccola bottega di Palermo, i Florio diventeranno tra gli armatori e gli imprenditori più importanti dell'epoca.

La serie sarà composta da otto episodi, rilasciati quattro mercoledì 25 ottobre e quattro il 1° novembre. Come si può vedere dal trailer pubblicato da Disney +, la trama inizia con la fuga dei fratelli Florio dal piccolo paese di Bagnara Calabra dopo un terribile terremoto. Giunti a Palermo, da una piccola e fatiscente bottega, il figlio Vincenzo riuscirà a costruire la sua fortuna. La scalata economica sarà però sconvolta dall'arrivo di Giulia Portalupi, interpretata da Miriam Leone. Quest'ultima giunge a Palermo da Milano con la famiglia, mostrandosi come una donna determinata e dal carattere forte che sfiderà tutte le convenzioni dell'epoca. Una storia tra amore, famiglia, guerre, successi e cadute economiche che mostra tutto della Sicilia alle soglie dell'Unità d'Italia. Stefania Auci ha già pubblicato il secondo romanzo "L'Inverno dei Leoni", che potrebbe diventare oggetto di una seconda stagione. Su questo, però, Genovese non si è ancora espresso. Bisognerà infatti aspettare la risposta del pubblico per la serie.

Gli attori coinvolti nel progetto da Genovese sono tutti nomi molto importanti. Da Michele Riondino nel ruolo di Vincenzo Florio, a Vinicio Marchioni che interpreta papà Paolo e Ester Pantano nel ruolo di Giuseppina. Infine Edoardo Scapetta interpreterà Ignazio Florio (figlio di Vincenzo) e Adele Cammarata sarà invece Giovanna D’Ondes, moglie proprio di Ignazio. Una serie, come si può ben capire dagli investimenti fatti, su cui Disney sembra credere molto.

L'attrice ha parlato così della serie: "Il mio personaggio è una leonessa che ha combattuto anche per le donne del futuro e per la nostra libertà. Mi sono innamorata di Giulia che decide del proprio destino opponendosi con coraggio al patriarcato. Dedico la serie alle donne che continuano a combattere in quelle società in cui gli uomini non le ascoltano". Miriam Leone ha poi dedicato un pensiero alla sua Sicilia: "Sono contenta che per una volta che in tv si parli della Sicilia, ma non con una storia sulla mafia".