Il Ministro dell’Interno si è recato, nei giorni scorsi, nelle zone colpite dal maltempo. Ad accogliere Salvini, il governatore Zaia e il direttore regionale VV.F. Dattilo che hanno accompagnato il Ministro nei luoghi maggiormente colpiti.
Dal 28 ottobre, sono oltre 2500 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco. A destare particolare preoccupazione sono stati i fiumi Piave e Adige che hanno raggiunto i livelli di guardia in più punti. I corsi d’acqua sono stati costantemente monitorati nel veneziano e nel trevigiano dove erano presenti le squadre VV.F. con i moduli HCP (High Capacity Pumping).
Nella sola provincia di Belluno, il territorio che ha registrato i maggiori danni, sono stati effettuati oltre 1300 soccorsi. Frane, smottamenti e raffiche di vento, che in alcune zone hanno raggiunto anche i 180 km/h, hanno devastato parte del patrimonio boschivo della provincia. In quest’area persiste tuttora lo stato di emergenza e sono al lavoro, oltre alle squadre del Veneto, sezioni operative provenienti dalle regioni limitrofe.