I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Abano Terme (PD) in collaborazione con personale del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza di Padova hanno eseguito una misura restrittiva della libertà personale nei confronti di due imprenditori, senza scrupoli, che sono riusciti grazie alla complicità di altri sette individui ad intascare la somma di 1,5 milioni di euro, frutto di una serie di truffe e bancarotte fraudolente. Alcuni degli indagati, lo scorso 8 gennaio, per eliminare ogni traccia dei reati commessi hanno anche appiccato un incendio presso una società di Bagnoli (PD).