Nel corso della nottata odierna, i militari della Compagnia di Tolentino hanno tratto in arresto due italiani (B. R. di 51 anni e F. E. di 40 anni) ed un romeno (U. C. di 44 anni), resisi responsabili di un tentativo di furto presso il Centro Commerciale “La Rancia”. L’allarme è stato dato a mezzanotte, quando una donna ha udito rumori sospetti provenire dal tetto della struttura, avvisando la Centrale Operativa dell’Arma. Veniva immediatamente inviata sul posto una pattuglia, ed i malviventi, sentitisi ormai scoperti, si davano a precipitosa fuga, dapprima scendendo dal tetto tramite una scala antincendio posta sul retro, e successivamente dileguandosi nell’area limitrofa, caratterizzata da rovi e vegetazione impervia. Sul posto venivano immediatamente dirottati altri equipaggi dell’Arma, che in breve tempo circondavano la zona.
Iniziava in questo modo un’azione concentrica dei militari, resa difficoltosa dalla fitta vegetazione e dal buio della notte. Dopo circa due ore, due dei tre malviventi uscivano allo scoperto, tentando invano di forzare di corsa il dispositivo dell’Arma. Bloccati i primi due malviventi, le ricerche proseguivano alla ricerca del terzo. Dopo un’ulteriore ora, il terzo malvivente veniva rinvenuto sdraiato prono a terra e ricoperto di fogliame, nel tentativo, anche stavolta vano, di mimetizzarsi tra la vegetazione. Sul tetto ed addosso agli arrestati venivano rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso, tre passamontagna ed un dispositivo “jammer”, utilizzato per disturbare le frequenze radio, le comunicazioni e gli antifurti. Ai tre arrestati, gravati da precedenti specifici, sono stati contestati il tentato furto aggravato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.