Nelle scorse ore un incendio di grandi dimensioni è divampato sul versante nord della montagna su cui sorge la bellissima città di Erice. Le fiamme hanno distrutto una buona parte del bosco di San Matteo e, per colpa del vento, sono arrivate molto vicine alla città. Col passare delle ore, il fuoco è divampato anche lungo la costa, arrivando a toccare alcune abituazioni della zona. Sembra che una villa sia stata completamente distrutta, mentre tutti gli abitanti sono stati fatti evacuare dalle forze dell’ordine.
La strada che collega Trapani alla Valderice è stata chiusa per evitare che le persone potessero raggiungere la zona ancora interessata dal vasto incendio. Dai primi accertamenti dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, sembra che il rogo sia di origine dolosa; sul posto sono, infatti, stati ritrovati alcuni contenitori con tracce di liquido infiammabile. I contenitori erano stati posti strategicamente in più punti dell’area in modo da alimentare l’incendio da quattro o cinque punti diversi.
Poche ore prima un altro vasto incendio si era sviluppati in provincia di Agrigento, e ha interessato una parte molto vasta del Parco dei Monti Sicani.
Sul posto sono a lavoro gli uomini e i mezzi di soccorso che stanno cercando in tutti i modi di domare le fiamma che, grazie al vento e alle temperature calde, si sono propagate rapidamente.
L’Italia brucia e i danni sono incalcolabili
Continua a bruciare l’Italia;
dopo l’incendio che ha colpito la Sardegna causando distruzione e devastazione, anche la Sicilia si prepara a fare la conta dei danni che, da un’analisi preliminare, ammonterebbero a migliaia e migliaia di euro. E gli incendi
non sono solo un problema economico: in questo modo infatti si va a colpire un intero ecosistema fatto di piante e animali che pagano il prezzo più alto per la follia di alcuno.
Si cerca in tutti i modi di catturare i responsabili ma, trattandosi di un’area estremamente vasta e selvaggia, difficilmente ci saranno testimoni o riprese video dei colpevoli. Purtroppo non è la prima volta che il nostro paese viene colpito da tragedie del genere che ogni anno mandano in fumo ettari e ettari di boschi e terreni, causando danni incalcolabili all’economia e alla natura.