Nel Comasco una donna di quasi 90 anni è stata derubata e violentata in casa sua. Venerdì sera intorno alle 21, l’anziana signora ha sentito dei rumori provenienti dalla cucina; dopo essere andata a controllare ha trovato un uomo che stava frugando tra le sue cose. Il ladro, alla vista dell’anziana non è scappato ma l’ha aggredita e portata di forza in un’altra stanza dove ha abusato di lei. Dopo la violenza ha rubato il cellulare all’anziana e si è dato alla fuga. La novantenne però ha avuto la forza di uscire di casa e di andare da uno dei figli che ha prontamente avvisato i Carabinieri. Grazie alla descrizione dell’uomo, le Forze dell’Ordine sono riuscite a rintracciare il giovane e identificarlo con un senza tetto di 26 anni di origini nigeriane che già da qualche tempo aveva trovato rifugio in un edificio abbandonato. L’uomo è stato schedato e arrestato; precedentemente gli era già stato negato l’asilo ed era rimasto nel nostro paese come senza tetto.
Le reazioni della politica
Non sono ovviamente mancate le strumentalizzazioni dell’accaduto da parte della politica.
Matteo Salvini, infatti, non ha perso tempo e ha prontamente twittato sull’argomento, nel tentativo di riportare l’attenzione sulla questione degli sbarchi e dell’immigrazione clandestina.
Sul suo profilo social si legge: “Un clandestino nigeriano di 26 anni e con precedenti ha rapinato e violentato una 89enne. È successo in provincia di Como. Un fatto sconcertante che lascia senza parole. Tutta la mia solidarietà e vicinanza alla signora e alla sua famiglia. Servono porti chiusi, espulsioni, certezza della pena. Attendiamo parole chiare soprattutto dal Viminale: dall'inizio dell'anno sono sbarcati in 15.375, contro i 5.521 dell'anno scorso e i 2.144 dello stesso periodo del 2019”.
Da parte di tutte le istituzioni e della società civile si esprime la massima solidarietà all’anziana che, seppur duramente provata dall’accaduto, non sembra aver riportato ferite gravi e dovrebbe cavarsela in pochi giorni.