A Vimodrone, nel Milanese, la quiete è stata interrotta da un violento episodio nel primo pomeriggio di domenica 21 gennaio. Un giovane di soli 17 anni è stato brutalmente aggredito e accoltellato da un coetaneo, entrambi ospiti della comunità per minori Kairos, sotto la gestione di don Claudio Burgio. La lite tra i due ragazzi è rapidamente sfociata in violenza, lasciando il giovane con ferite gravi al torace e alla gamba.
Vimidrone, accoltellato 21enne: le condizioni
Il rapido intervento dei soccorsi è stato fondamentale e si è attivato non appena la vittima è rientrata nella comunità. Trasportato d'urgenza all'ospedale San Raffaele, il ragazzo è stato affidato alle cure attente dei medici. Nonostante la gravità delle ferite al momento non sembrerebbe trovarsi in pericolo di vita, dando così un pizzico di speranza in mezzo a questa tragica vicenda. Ad indagare sull'accaduto sono i carabinieri di Sesto San Giovanni e di Cologno Monzese. L'aggressore è stato rintracciato all'interno della stessa comunità e il coltello utilizzato nell'attacco è stato prontamente sequestrato. Le indagini delle forze dell'ordine sono in corso nel tentativo di ricostruire con precisione l'esatta dinamica della violenta aggressione.
Inadagini sulla comunità Kairos
La particolarità della vicenda sta nel fatto che sia la vittima che l'aggressore fossero ospiti della comunità Kairos. Emergono quindi interrogativi sulla gestione e la sicurezza all'interno di tali strutture dedicate ai minori in situazioni particolari. Questo episodio solleva inoltre la necessità di analizzare attentamente le circostanze che hanno portato a un conflitto così violento tra due ragazzi all'interno di un ambiente che dovrebbe fornire supporto e protezione. Il racconto
continua ad evolversi e la comunità attende con ansia ulteriori sviluppi per comprendere appieno le dinamiche.