Si decide sull’estradizione
Entro la metà di questa settimana l’
Oberlandesgericht di Naumburg (il Tribunale regionale superiore) si pronuncerà ufficialmente sulla richiesta di estradizione emessa dall’Italia.
Turetta era infatti stato identificato ed arrestato dagli agenti della polizia stradale tedesca mentre si trovava sulla corsia d’emergenza dell’autostrada A9 nella
Sassonia-Anhalt. L’auto era ferma sulla corsia d’emergenza perché, secondo gli agenti, era finita la benzina e Filippo non aveva soldi per fare nuovamente rifornimento. Inoltre non avrebbe opposto resistenza all’arresto, ma sarebbe apparso stanco e rassegnato.
Le accuse contro Turetta
In attesa del trasferimento del 22enne in Italia, la Procura di Venezia ha aperto un fascicolo per omicidio e sequestro di persona. La Procura di Pordenone, dove è stato ritrovato il corpo di Giulia, avrebbe invece potuto procedere soltanto per occultamento di cadavere. Aumentano così le accuse contestate a Turetta che rischia l’ergastolo per la presunta premeditazione del delitto.
Le reazione della famiglia Turetta
Nicola Turetta, padre di Filippo, ha parlato dopo la notizia dell’arresto: “Abbracciarlo? Non lo so...Forse avrei preferito finisse in un altro modo. Non ho ancora sentito la famiglia di Giulia, bisogna avere il coraggio di farlo. Giulia non avrebbe continuato a uscire con lui se non si fosse sentita al sicuro. Un ragazzo lo si nota se ha atteggiamenti violenti e morbosi, a me non risultano. Quando hanno trovato il corpo di Giulia ho pensato che non ci fosse più. Non riesco davvero a capire cosa gli sia esploso per la testa. So solo che ripeteva che lui non voleva stare senza di lei, come succede a tanti ragazzi. E gli ho anche detto che avrebbe avuto altre fidanzate, era giovane, tutto normale. Poi si sono invece rimessi insieme e poi ad agosto è di nuovo finita. Avevano ripreso anche a vedersi, per via dell'università. Io da padre ho pensato che fosse un figlio perfetto, perché non mi aveva dato mai nessun problema, né a scuola, né con i professori o con il fratello più piccolo. Trovarmi con una cosa del genere, voi capite che non è concepibile".